Il ricordo di La Russa e Fontana
“Desidero onorare la determinazione e il coraggio di un uomo che ebbe la forza di opporsi al pizzo. Libero Grassi rimane, oggi come allora, un simbolo indelebile nella lotta contro la mafia e il terribile racket delle estorsioni. Il suo sacrificio non deve essere dimenticato. Alla sua famiglia e a tutte le vittime di estorsioni e usura, esprimo la vicinanza mia e del Senato della Repubblica”. Lo scrive su Facebook il Presidente del Senato Ignazio La Russa nell’anniversario della morte dell’imprenditore ucciso a Palermo.
“Libero Grassi – sottolinea il presidente della Camera Lorenzo Fontana – ha saputo dire no alla mafia, ha testimoniato con massima fermezza l’opposizione al racket delle estorsioni. Il 29 agosto 1991 è stato barbaramente assassinato per aver difeso la libertà e l’onestà. Ai suoi figli, e a tutti i familiari, oggi rinnoviamo la nostra vicinanza e il nostro cordoglio. Grassi è stato e sarà sempre un simbolo di coraggio, di alto senso etico, di integrità, ha combattuto per la piena dignità della sana imprenditoria. Il suo messaggio è di costante esempio, per le attuali e per le future generazioni”.
La tragica storia di Libero Grassi
Libero Grassi, imprenditore siciliano, divenne un simbolo di resistenza contro la mafia quando si rifiutò di pagare il pizzo, il denaro estorto dalle organizzazioni criminali alle attività commerciali. La sua opposizione fu pubblica e coraggiosa, e lo portò a subire minacce e intimidazioni. Il 29 agosto 1991, Grassi fu assassinato a Palermo, vittima della sua determinazione nel combattere la criminalità organizzata. Il suo omicidio suscitò un’ondata di sdegno e indignazione, e contribuì a rafforzare la lotta contro la mafia.
L’eredità di Libero Grassi
L’eredità di Libero Grassi è ancora oggi viva. La sua storia è un monito contro la criminalità organizzata e un esempio di coraggio e integrità. Il suo sacrificio ha ispirato molte persone a combattere la mafia e a promuovere la legalità. Il suo messaggio di resistenza e di speranza continua a risuonare, soprattutto nelle giovani generazioni, che hanno il compito di costruire un futuro libero dalla criminalità.
Il coraggio di dire no
Il gesto di Libero Grassi è un esempio di grande coraggio e di fermezza morale. La sua decisione di non cedere alle richieste estorsive della mafia è stata un atto di grande valore, che ha dimostrato che è possibile opporsi al crimine organizzato anche in un contesto difficile e pericoloso. Il suo sacrificio ha ispirato molti altri a resistere alla mafia e a promuovere la legalità.