Bookciak, Azione! 2024: un ponte tra cinema e letteratura
Il 27 agosto, il Lido di Venezia ospiterà l’evento Bookciak, Azione! 2024, un’iniziativa che celebra l’incontro tra cinema e letteratura. Organizzato da Gabriella Gallozzi, con l’adesione dei Giornalisti Cinematografici (SNGCI), l’evento propone corti sperimentali realizzati da giovani filmmaker, ispirati a opere di narrativa, graphic novel e poesie di autori italiani dell’editoria indipendente. Quest’anno, il protagonista d’eccezione sarà lo scrittore, poeta e giornalista Tahar Ben Jelloun, noto per le sue opere che esplorano temi di identità, cultura e società. Ben Jelloun, definito “arabo e musulmano di nascita”, sarà il presidente del premio e terrà un incontro con il pubblico il giorno seguente, durante la giornata inaugurale della XXI edizione delle Giornate degli Autori. L’evento si svolgerà nella sala Laguna del Lido di Venezia, alla presenza dei giurati, degli scrittori e dei giovani concorrenti.
I temi della pace e del dialogo
I bookciak di questa edizione si concentrano sulla ricerca della pace quotidiana, attraverso storie di emancipazione femminile, dialogo interculturale e battaglie per i diritti. Un esempio è il cortometraggio ispirato a L’urlo. Israele e Palestina. La necessità del dialogo al tempo della guerra, ultimo libro di Tahar Ben Jelloun, pubblicato da La nave di Teseo. Il corto è stato realizzato dagli studenti dell’Istituto Cinematografico Michelangelo Antonioni di Busto Arsizio. Anche la sezione speciale Memory Ciak, realizzata in collaborazione con Spi-CGIL, LiberEtà, Premio Zavattini con AAMOD, si concentra sulla memoria e sul confronto tra generazioni. Il romanzo di Peppe Lomonaco, Il ragazzo con la tuta blu, racconta la storia di emigrazione e fabbrica nell’Italia dei Sessanta e Settanta. Anche le allieve-detenute del carcere di Rebibbia sono coinvolte nel progetto, attraverso il laboratorio di scrittura e filmmaking, raccontando la loro difficile ricerca della pace quotidiana.
Bookciak Legge e il circuito di festival
I bookciak vincitori sono scelti da una giuria composta da Wilma Labate, Teresa Marchesi e Gianluca Arcopinto. I libri vincitori di Bookciak Legge, e traccia per i corti 2024, sono stati premiati il 18 aprile alla Casa delle Letterature a Roma, dal presidente Marino Sinibaldi. I bookciak vincitori saranno proiettati in un circuito di festival, tra cui la Mostra internazionale di Pesaro, il Premio Solinas, il Festival Premio Emilio Lussu, la Festa di Cinema del Reale, Le Giornate della Luce, Biografilm, Più Libri più Liberi, il Festival Vo-Vf. Traduire le monde a Parigi e l’OtherMovie Filmfest a Locarno.
Cultura e pace: un binomio fondamentale
L’iniziativa Bookciak, Azione! 2024 rappresenta un importante esempio di come la cultura possa essere un potente strumento per promuovere la pace e il dialogo. L’incontro con Tahar Ben Jelloun, scrittore e intellettuale di grande spessore, sarà un momento di riflessione e confronto su temi cruciali per il nostro tempo. La scelta di coinvolgere giovani filmmaker e allieve-detenute in questo progetto dimostra come la cultura possa essere un ponte tra generazioni e un mezzo per costruire un futuro più inclusivo e pacifico.