Caro scuola 2024/2025: la stangata di settembre si fa sentire, con aumenti fino al 15%

La stangata di settembre: prezzi in aumento per libri e materiali scolastici

L’inizio dell’anno scolastico si avvicina e con esso torna la consueta spesa per l’acquisto di libri e materiali scolastici. Quest’anno, però, il caro scuola si fa sentire con un aumento dei prezzi che, secondo il Codacons, arriva fino al 15% per alcuni prodotti.
Il Codacons, che da anni monitora l’andamento dei prezzi del materiale scolastico, ha stilato un’analisi dettagliata sulla situazione attuale. I maggiori rincari riguardano i prodotti di marca, come zaini, diari e astucci griffati. Questi prodotti, molto richiesti da giovani e giovanissimi, seguono l’andamento della domanda e i prezzi possono aumentare fino al 15% rispetto allo scorso anno.
Per uno zaino griffato, la spesa può superare i 200 euro, mentre per un astuccio attrezzato, con penne, matite, gomma da cancellare e pennarelli, si arriva a spendere 60 euro. Anche i diari registrano aumenti, con un prezzo che può arrivare fino a 35 euro.

Aumenti anche per i libri: l’Istat registra un aumento medio del 4,9%

Non solo materiali scolastici, anche i libri registrano aumenti di prezzo. L’Istat ha registrato nell’ultimo mese un aumento medio del 4,9% per i testi scolastici rispetto al 2023. Questo significa che le famiglie che acquisteranno libri nuovi in cartoleria dovranno affrontare una spesa che va dai 300 euro a un massimo di 700 euro a studente, a seconda della scuola e del grado di istruzione.
Tra quaderni, zaini, diari, prodotti di cancelleria, materiale da disegno, libri e dizionari, l’esborso complessivo per l’anno scolastico 2024/2025 può arrivare a 1.300 euro a studente.

Come risparmiare sul caro scuola: i consigli del Codacons

Nonostante i prezzi in aumento, è possibile risparmiare sensibilmente sul caro scuola. Il Codacons fornisce alcuni consigli utili per abbattere i costi fino al 40%:

• Non inseguire le mode e gli influencer: il Codacons invita a non farsi influenzare dalle pubblicità e dalle tendenze del momento. Acquistando prodotti di identica qualità ma non di marca, si può risparmiare fino al 40%.
• Fare acquisti nei supermercati: nei supermercati si può arrivare a risparmiare fino al 30% rispetto alla cartolibreria.

Il Codacons sottolinea l’importanza di non farsi trasportare dalle mode e di concentrarsi sulla qualità dei prodotti. Con un po’ di attenzione e di ricerca, è possibile risparmiare sul caro scuola e affrontare l’inizio dell’anno scolastico con un po’ di serenità.

Il caro scuola e il peso sulle famiglie

Il caro scuola è un problema che affligge le famiglie italiane da anni. L’aumento dei prezzi, soprattutto per i prodotti di marca, mette a dura prova il bilancio familiare, soprattutto per le famiglie con più figli. La pressione sui costi è elevata e il Codacons ha ragione a sottolineare l’importanza di non farsi influenzare dalle mode. È fondamentale fare scelte consapevoli e cercare di risparmiare dove possibile, senza rinunciare alla qualità dei prodotti. L’educazione dei figli è un investimento importante e non dovrebbe essere penalizzata da costi eccessivi.