Esplosione davanti a una sinagoga in Francia

Un poliziotto è rimasto ferito in seguito a un’esplosione avvenuta questa mattina davanti a una sinagoga nel sud della Francia, a La Grande-Motte. L’esplosione è stata causata da una bombola di gas che si trovava all’interno di un’auto. La Procura nazionale antiterrorismo ha avviato un’inchiesta sull’incidente.

Il ministro degli Interni, Gérald Darmanin, ha definito l’atto “manifestamente criminale” in un messaggio su X, l’ex Twitter. Il primo ministro Gabriel Attal e Darmanin si recheranno sul posto nel pomeriggio.

“Voglio assicurare ai nostri concittadini ebrei e al Comune il mio pieno sostegno e dire che, su richiesta del Presidente della Repubblica Emmanuel Macron, si stanno mobilitando tutti i mezzi per trovare il colpevole”, ha scritto Darmanin su X.

Immagini di un individuo che incendia le auto

Le telecamere di sorveglianza della città hanno ripreso le immagini di un individuo che dava fuoco a due auto davanti alla sinagoga Beth Yaacov. Secondo una fonte della gendarmeria, due porte della sinagoga sono state danneggiate dalle fiamme.

Un atto di odio e violenza

Questo attacco a una sinagoga è un atto di odio e violenza che non può essere tollerato. È importante che le autorità facciano luce su questo incidente e che i responsabili siano assicurati alla giustizia. È fondamentale che la Francia e l’Europa si uniscano per combattere l’antisemitismo e il terrorismo in tutte le sue forme.

Di atlante

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