Un sorvolo storico per Juice
La sonda europea Juice, acronimo di Jupiter Icy Moons Explorer, ha concluso con successo il suo primo flyby gravitazionale, una manovra orbitale mai tentata prima che ha sfruttato la gravità terrestre per proseguire il suo lungo viaggio verso le lune ghiacciate di Giove. La notte del 13 agosto, alle 23:56, Juice è passata ad appena 6840 chilometri dalla Terra, scattando alcune immagini del nostro pianeta e della Luna. Questa manovra, che ha visto la sonda attraversare un ‘corridoio’ tra Luna e Terra, ha permesso di indirizzarla nella giusta traiettoria senza spendere energia. “Il sorvolo della fionda gravitazionale è stato impeccabile, tutto ha avuto luogo senza complicazioni e siamo stati entusiasti di vedere Juice riavvicinarsi tanto al nostro pianeta”, ha dichiarato Ignacio Tanco, responsabile delle operazioni del veicolo spaziale per la missione dell’Agenzia Spaziala Europea.
Un viaggio verso Giove
La missione di Juice è ambiziosa: raggiungere Giove e studiare le sue lune ghiacciate, in particolare Ganimede, Callisto ed Europa. Per raggiungere il gigante gassoso, la sonda dovrà compiere una serie di flyby della Terra e di Venere, sfruttando la loro gravità per ricevere una spinta e risparmiare carburante ed energia. Il sorvolo della Terra appena concluso è stato il primo di questi flyby, e ha permesso di testare per la prima volta gli strumenti di bordo, mettendoli alla prova su un oggetto già conosciuto e quindi perfetto per validare i dati. Durante il passaggio, le fotocamere di servizio usate per controllare le condizioni della sonda hanno anche scattato alcune foto della Luna e della Terra.
Un’avventura scientifica
La missione Juice è un’avventura scientifica che promette di svelare i segreti delle lune ghiacciate di Giove, che potrebbero ospitare oceani sotterranei e quindi potenzialmente la vita. Gli strumenti di bordo di Juice sono stati progettati per studiare la composizione, la struttura e l’atmosfera di queste lune, e per cercare indizi di attività geologica e di presenza di acqua liquida. La missione Juice è un esempio di come la tecnologia spaziale possa essere utilizzata per esplorare i confini del nostro sistema solare e per rispondere alle domande fondamentali sull’origine e l’evoluzione della vita.
Un futuro promettente
La riuscita del primo flyby di Juice è un segnale positivo per la riuscita della missione. La sonda è ora in rotta verso Venere, dove effettuerà un nuovo flyby nel 2025 per ricevere una nuova spinta. Il lungo viaggio verso Giove promette di essere ricco di scoperte scientifiche, e di fornire informazioni preziose sulla possibilità di vita al di fuori della Terra. Siamo in attesa di scoprire quali tesori celano le lune ghiacciate di Giove, e di assistere a nuove e affascinanti scoperte scientifiche.