Un omaggio a Alberto Garutti: un volume in uscita a settembre
Un nuovo volume, in uscita a settembre, celebrerà l’opera di Alberto Garutti, artista e docente tra le figure più influenti sulla scena artistica italiana ed europea degli ultimi cinquant’anni. Il progetto, promosso dal Mambo-Museo d’Arte Moderna di Bologna, offre una vasta ricognizione della sua carriera, con saggi, testi inediti e una ricca documentazione.
La pubblicazione, a cura di Studio Celant con la collaborazione di Studio Alberto Garutti, sarà disponibile in lingua italiana per a+mbookstore (Milano) e in lingua inglese per Hatje Cantz (Berlino). Verrà presentata nei prossimi mesi in musei italiani ed esteri, a cominciare – il 29 agosto – dal Museion-Museo di arte moderna e contemporanea di Bolzano. Il progetto editoriale internazionale è realizzato grazie al sostegno della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura nell’ambito di Italian Council, il programma di promozione internazionale dell’arte contemporanea italiana.
Un’esplorazione della relazione tra arte, spettatore e istituzione
Alberto Garutti, fin dagli esordi, si è sempre interessato ad esplorare gli spazi e le dinamiche di relazione tra opera, spettatore ed istituzione. A partire dai primi anni ’90, ha trasformato i modi di fare arte pubblica ridefinendone radicalmente i processi di concezione.
Le sue opere nel contesto urbano – commissionate da città, Biennali e musei di tutto il mondo – sono dispositivi aperti pensati per re-immaginare nuove forme di incontro tra i cittadini, gli spettatori dell’arte, e il paesaggio fisico e sociale per il quale queste sono disegnate.
Un volume ricco di contenuti
Il volume contiene un saggio di Antonella Soldaini, una cronologia storico-critica dal 1948 al 2023 curata da Eva Fabbris (responsabile anche della ricerca scientifica), sette testi tematici inediti di Alberto Garutti pensati specificamente per questa pubblicazione, e una ricca serie di illustrazioni e documenti per raccontare il percorso artistico di un autore che, sin dai suoi esordi negli anni ’70, ha sempre cercato di interrogarsi sul ruolo e sulla responsabilità etica della figura dell’artista per la società contemporanea.
Scopo del volume è quello di porre in evidenza, attraverso una densa sequenza temporale dei maggiori eventi accaduti durante la carriera di Garutti, il valore sperimentale e innovativo del suo linguaggio.
Un’eredità artistica significativa
La pubblicazione di questo volume rappresenta un’importante occasione per ripercorrere la carriera di Alberto Garutti, un artista che ha contribuito in modo significativo alla scena artistica internazionale. Il suo lavoro, incentrato sulla relazione tra arte, spettatore e spazio pubblico, ha aperto nuove strade nell’ambito dell’arte contemporanea e continua ad essere fonte di ispirazione per le nuove generazioni di artisti.