La Lombardia ai Giochi di Parigi: una delegazione in crescita
La Lombardia si prepara a brillare alle Paralimpiadi di Parigi, in programma dal 28 agosto all’8 settembre. La regione sarà la più rappresentata nella spedizione azzurra con ben 35 atleti, un numero in crescita rispetto ai 24 che hanno partecipato alle Paralimpiadi di Tokyo. Questa crescita testimonia la vitalità e il talento dello sport paralimpico lombardo.
In totale, l’Italia schiererà 141 atleti, un aumento significativo rispetto ai 113 di Tokyo. Questo dimostra l’impegno crescente verso lo sport paralimpico e la volontà di raggiungere risultati ancora più importanti.
La provincia di Milano sarà la più rappresentata con 13 atleti, seguita da Bergamo con 7, Brescia con 5, Pavia e Varese con 3. Un atleta per provincia, invece, per Cremona, Lecco, Monza-Brianza e Sondrio.
Il sostegno della Regione e le aspettative per i Giochi
Il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha espresso il suo grande sostegno alla spedizione azzurra, augurando a tutti gli atleti lombardi e a tutti gli altri partecipanti il massimo successo.
“Alle atlete e atleti lombardi, come a tutto il resto della spedizione azzurra, va il mio grandissimo ‘in bocca al lupo’ – ha dichiarato il presidente Fontana – sicuro che ognuno darà il massimo per regalarci tante emozioni, e medaglie, per proseguire i successi di Tokyo dove l’Italia, grazie anche alla pattuglia lombarda, risultò la nazione europea più medagliata, a partire dal primo oro della nuotatrice Alessia Berra”.
Le parole del presidente Fontana esprimono la fiducia e l’orgoglio per la squadra lombarda, che si appresta a disputare i Giochi di Parigi con l’obiettivo di replicare i successi di Tokyo. La delegazione lombarda, come l’intera squadra italiana, si presenta con l’ambizione di conquistare tante medaglie e di regalare emozioni indimenticabili al pubblico.
Un segnale di crescita per lo sport paralimpico
La crescente partecipazione della Lombardia alle Paralimpiadi è un segnale positivo per lo sport paralimpico in Italia. Questo dimostra l’impegno crescente verso l’inclusione e la valorizzazione del talento di tutti gli atleti, indipendentemente dalle loro abilità. È importante continuare a investire nello sport paralimpico, offrendo opportunità di allenamento e di competizione a tutti gli atleti, per permettere loro di raggiungere il massimo del loro potenziale.