Mercati azionari europei stabili dopo i dati Pmi
I mercati azionari europei hanno chiuso la giornata di oggi con variazioni contenute, dopo la pubblicazione degli indici Pmi della zona euro. La Borsa di Londra si è distinta con un rialzo dello 0,3%, mentre Parigi, Francoforte e Milano hanno registrato un aumento dello 0,2%.
Gli indici Pmi, che misurano l’attività del settore manifatturiero e dei servizi, hanno mostrato un quadro misto. In Francia, l’indice Pmi dei servizi è cresciuto più delle attese, beneficiando probabilmente dei Giochi Olimpici, mentre in Germania l’indice Pmi dei servizi è rallentato più delle attese. L’indice Pmi del settore manifatturiero ha invece mostrato un peggioramento in entrambi i paesi.
Gli analisti di Market strategy di Mps commentano: “Le prime indicazione dagli indici Pmi di Francia e Germania hanno mostrato una continuazione del peggioramento del settore manifatturiero. Lato servizi, quello francese è cresciuto più delle attese beneficiando evidentemente dei Giochi olimpici e pertanto potrebbe essere un rialzo temporaneo, mentre in Germania è rallentato più delle attese.”
Occhi puntati su Jackson Hole
L’attenzione degli operatori è ora rivolta al vertice dei banchieri centrali di Jackson Hole, in programma dal 24 al 26 agosto. L’evento sarà un’occasione importante per ottenere indicazioni più precise sulle politiche monetarie delle principali banche centrali, in particolare sulla Federal Reserve americana.
L’euro, dopo aver toccato ieri sera il massimo da un anno a quota 1,117, si è stabilizzato a 1,114 contro il dollaro. Lo spread Btp-Bund si è mantenuto calmo attorno ai 136 punti.
In Piazza Affari, tra i titoli maggiori, si sono registrati acquisti su Cucinelli, Tim e Azimut, che hanno guadagnato poco meno di un punto percentuale. La Popolare di Sondrio è stata l’unica a registrare un calo, dello 0,5%. A Parigi, EssilorLuxottica ha toccato il suo massimo storico a 215 euro, con un rialzo dell’1%.
L’incertezza sui mercati
L’incertezza sui mercati è ancora alta, con gli operatori che cercano di decifrare i segnali economici e le possibili mosse delle banche centrali. Il vertice di Jackson Hole sarà un momento cruciale per ottenere maggiori informazioni sulle politiche monetarie e sulle prospettive economiche globali. L’andamento dei mercati nei prossimi giorni sarà influenzato dalle dichiarazioni dei banchieri centrali e dalle aspettative degli investitori.