Nessuna scissione e campo largo: le parole di Silvestri
Il capogruppo del M5S alla Camera, Francesco Silvestri, ha smentito categoricamente le voci di possibili scissioni nel Movimento, affermando che “eventuali scissioni mi sembrano fantasie giornalistiche” e che non ha mai visto i gruppi parlamentari “così uniti” e “fieri” del lavoro fatto negli ultimi 15 anni. Silvestri ha ribadito l’impegno del Movimento per un campo largo progressista, definendolo “un orizzonte concreto” e sottolineando che “il Movimento vuole farsi trovare preparato senza cambi di rotta improvvisi”.
L’Assemblea costituente: un momento di ridefinizione
Silvestri ha sottolineato l’importanza dell’Assemblea costituente prevista in autunno, che sarà un’occasione per ridefinire le strategie del Movimento. L’obiettivo è quello di “confermare l’impegno su queste traiettorie ancora attuali e aggiungere le novità per i prossimi 15 anni”, attraverso un percorso di democrazia partecipata che “parte dal basso”.
La candidatura in Liguria: decisioni a livello locale
In merito alle elezioni regionali in Liguria, Silvestri ha precisato che la candidatura e le strategie alternative saranno decise dai liguri insieme a Giuseppe Conte. “Non c’è mai qualcosa da fare a priori. Questa è la caratteristica del Movimento, che decide in base alla qualità del progetto con grande libertà”, ha concluso.
Un momento di svolta per il M5S?
Le parole di Silvestri sembrano indicare un momento di svolta per il Movimento 5 Stelle. La smentita delle scissioni e l’apertura al campo largo progressista suggeriscono una volontà di ridefinire il ruolo del Movimento nel panorama politico italiano. L’Assemblea costituente sarà un’occasione cruciale per definire le future strategie e per rispondere alle sfide che il Movimento si troverà ad affrontare nei prossimi anni. La scelta del candidato in Liguria sarà un primo test per la nuova fase del M5S, che dovrà dimostrare la sua capacità di adattarsi al nuovo contesto politico e di rispondere alle esigenze del territorio.