Un Nuovo Progetto di Legge Contro il Fracking
La Colombia si trova nuovamente a confrontarsi con la questione del fracking. Un gruppo di circa 80 parlamentari, provenienti da diverse forze politiche, ha presentato un nuovo progetto di legge che mira a vietare la tecnica di estrazione di idrocarburi da rocce di scisto attraverso la fratturazione idraulica. Ad appoggiare l’iniziativa anche la vice-ministra della gestione del Territorio ambientale, Tatiana Roa.
Obiettivi e Motivazioni
L’obiettivo principale del progetto di legge è quello di “evitare il rafforzamento di un modello estrattivo fossile in declino, e mantenere la Colombia in prima linea nelle discussioni sul clima, per un’uscita pianificata dai combustibili fossili”. Questo è quanto sostenuto dall’Alleanza per la Colombia libera dal fracking, l’associazione che ha promosso la nuova proposta.
Un Precedente Fallito
Va ricordato che un’iniziativa simile era stata presentata al Congresso nel giugno 2024, ma era naufragata durante le ultime fasi di discussione prima della conversione in legge.
Sfide e Opportunità
La Colombia si trova a un bivio cruciale. Da un lato, il Paese possiede importanti risorse di gas di scisto, la cui estrazione potrebbe generare importanti ricadute economiche. Dall’altro, il fracking è una tecnica controversa, con potenziali impatti ambientali e sociali non trascurabili. La scelta di vietare il fracking rappresenta un segnale forte in favore della sostenibilità e della lotta al cambiamento climatico, ma comporta anche il rischio di compromettere la sicurezza energetica del Paese e di rallentare lo sviluppo economico. Sarà fondamentale valutare attentamente i pro e i contro di questa scelta, garantendo al contempo una transizione energetica equa e sostenibile.