Brasile: 100 nuovi mercati aperti in otto mesi per l’agricoltura e l’allevamento
atlante
3 min read
Un’impennata di aperture di mercato
Il ministero dell’Agricoltura e dell’Allevamento brasiliano ha annunciato di aver raggiunto la soglia di 100 nuove aperture di mercato in otto mesi, un risultato straordinario che supera di gran lunga i numeri degli ultimi cinque anni. Dall’inizio del terzo mandato del presidente Luiz Inacio Lula da Silva, sono stati aperti 178 nuovi mercati in 58 destinazioni, raggiungendo tutti i continenti.
Questo successo è evidente se si confrontano i numeri degli ultimi anni: nel 2019 erano stati aperti 35 nuovi mercati in 22 Paesi, nel 2020 erano 74 in 24 Paesi, nel 2021 erano 77 in 33 Paesi, nel 2022 erano 53 in 26 Paesi e nel 2023 erano 78 in 39 Paesi.
Tra i nuovi mercati aperti ad agosto si segnalano l’Unione Europea (cavalli vivi), l’Angola (pecore e capre vive per la riproduzione), la Costa Rica (avocado), l’Egitto (carne con osso), Panama (carne, pollame e frattaglie di maiale) e l’Indonesia (erba mate).
Un’azione strategica per l’economia brasiliana
L’apertura di nuovi mercati rappresenta un’azione strategica per l’economia brasiliana, che punta a diversificare le proprie esportazioni e ad aumentare la sua presenza sul mercato internazionale. Il Brasile è un importante produttore di prodotti agricoli e zootecnici, e l’accesso a nuovi mercati rappresenta un’opportunità significativa per aumentare le esportazioni e creare nuove opportunità di lavoro.
L’ambizioso programma di apertura di nuovi mercati è stato portato avanti dal ministero dell’Agricoltura e dell’Allevamento con grande determinazione e ha portato a risultati tangibili in breve tempo. Questo successo è dovuto anche alla collaborazione con altri ministeri e con le associazioni di categoria, che hanno lavorato insieme per facilitare l’accesso ai nuovi mercati.
La diversificazione dei mercati di destinazione è un fattore chiave per la crescita economica del Brasile, e l’apertura di nuovi mercati per i prodotti agricoli e zootecnici rappresenta un passo importante in questa direzione. L’obiettivo è quello di aumentare la competitività del Brasile sul mercato internazionale e di creare nuove opportunità di sviluppo economico per il paese.
Le sfide e le opportunità per l’agricoltura brasiliana
L’apertura di nuovi mercati per i prodotti agricoli e zootecnici brasiliani è un segnale positivo per l’economia del paese, ma è importante considerare anche le sfide che si presentano. La concorrenza internazionale è sempre più agguerrita, e il Brasile dovrà essere in grado di garantire la qualità e la sicurezza dei propri prodotti per poter competere con successo sui mercati internazionali.
Inoltre, è importante che il Brasile si impegni a promuovere pratiche agricole sostenibili per tutelare l’ambiente e garantire la sostenibilità del settore agricolo a lungo termine. La sostenibilità ambientale è un fattore sempre più importante per i consumatori internazionali, e il Brasile dovrà essere in grado di dimostrare il proprio impegno in questo senso per poter mantenere la sua competitività sui mercati globali.
Nonostante le sfide, le opportunità per l’agricoltura brasiliana sono numerose. Il paese ha un grande potenziale per la produzione di prodotti agricoli e zootecnici di alta qualità, e l’apertura di nuovi mercati rappresenta un’opportunità significativa per espandere le esportazioni e creare nuove opportunità di lavoro. Il Brasile ha le carte in regola per diventare un leader mondiale nel settore agricolo, e l’apertura di nuovi mercati è un passo importante in questa direzione.
