Scomparsa nel nulla
Una donna di 70 anni di Porto Sant’Elpidio, in provincia di Fermo, ha lasciato la sua casa senza avvertire nessuno, probabilmente senza una meta precisa. Il marito, preoccupato e spaventato, ha segnalato la scomparsa della moglie alle autorità. La polizia, insieme ai vigili del fuoco, ha ispezionato l’abitazione della coppia, scoprendo che le chiavi dell’auto della donna erano sparite.
La geolocalizzazione e la videochiamata
La polizia ha quindi proceduto con la geolocalizzazione del telefono della 70enne, che ha rivelato la sua posizione a circa 340 chilometri di distanza, a Padova. Nonostante diversi tentativi di contatto telefonico, la donna ha risposto in stato confusionale, incapace di dire dove si trovasse.
A quel punto, Martina, una poliziotta della questura di Fermo, ha avuto un’idea: ha ricontattato la donna con una videochiamata. Grazie a questa intuizione, Martina è riuscita a scorgere l’insegna di un negozio sullo sfondo. La poliziotta ha immediatamente passato l’informazione al collega Dario della sala operativa, che a sua volta ha avvisato le forze dell’ordine padovane.
Ritrovamento e ricongiungimento
Una pattuglia della polizia locale di Padova ha raggiunto la donna, mettendola in salvo in attesa dell’arrivo dei familiari. La 70enne è stata ritrovata sana e salva, grazie alla prontezza di una poliziotta che ha saputo sfruttare la tecnologia a suo vantaggio.
L’importanza della tecnologia e dell’intuito
Questa vicenda dimostra come la tecnologia, in questo caso la geolocalizzazione e la videochiamata, possa essere uno strumento prezioso per le forze dell’ordine. Ma non meno importante è stato l’intuito di Martina, che ha saputo cogliere un dettaglio apparentemente insignificante, l’insegna del negozio, per identificare la posizione della donna.
L’episodio evidenzia anche l’importanza della collaborazione tra le diverse forze dell’ordine, che hanno lavorato in sinergia per garantire la sicurezza della 70enne.