Manuel Neuer dice addio alla Germania: il portiere del Bayern Monaco si ritira dalla nazionale
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Il ritiro di un campione
Manuel Neuer, il portiere del Bayern Monaco e della nazionale tedesca, ha annunciato il suo ritiro dalla nazionale. Il 38enne, che ha vinto i Mondiali del 2014 e ha collezionato 124 presenze con la maglia della Germania, ha spiegato la sua decisione sui social, affermando che si concentrerà ora al 100% sul Bayern. “In un primo momento avrei voluto continuare fino ai Mondiali del 2026, poi però ho capito che questo era il momento giusto per fare questo passo”, ha scritto Neuer. “Ora mi concentrerò al 100% sul Bayern.”
Un addio ponderato
La decisione di Neuer non è stata presa a cuor leggero. Il portiere ha spiegato di averne parlato con la sua famiglia e con il ct della nazionale, Julian Nagelsmann, prima di prendere la decisione definitiva. L’ultima sua apparizione con la Germania è stata quindi quella nella sconfitta nei quarti di finale di Euro 2024 contro la Spagna. “Ho preso questa decisione dopo averne parlato in famiglia e con il ct”, ha aggiunto Neuer. “È stato un onore rappresentare la Germania per così tanti anni.”
Un’eredità importante
Neuer lascia la nazionale tedesca dopo una carriera straordinaria. Oltre al titolo mondiale del 2014, ha vinto anche la Champions League con il Bayern Monaco e ha collezionato numerosi altri successi. Il portiere ha anche vinto il premio come miglior estremo difensore dei Mondiali del 2014. “È stato un onore rappresentare la Germania”, ha concluso Neuer. “Ho vissuto momenti indimenticabili con questa maglia. Ringrazio tutti i tifosi per il loro supporto. Ora è il momento di concentrarsi sul Bayern.”
Un nuovo capitolo
La decisione di Neuer segna la fine di un’era per la nazionale tedesca. Il portiere è stato un pilastro della squadra per oltre un decennio, e la sua assenza si farà sentire. Ma è anche un momento di rinnovamento per la Germania, che dovrà trovare un nuovo leader per la porta. Sarà interessante vedere come la squadra si evolverà senza Neuer. La sua esperienza e la sua leadership saranno sicuramente mancanti, ma la Germania ha un gruppo di giovani talenti che possono prendere il suo posto.
