Taglio del cuneo contributivo e Ponte sullo Stretto
Il vicepremier Matteo Salvini, in un’intervista rilasciata a ‘ilSussidiario.net’, ha confermato che con la legge di bilancio saranno riconfermate le misure in vigore quest’anno e, compatibilmente con le risorse a disposizione, si farà anche di più. Tra le misure confermate, il taglio del cuneo contributivo, che sarà riconfermato anche nel 2025.
Salvini ha poi ribadito la sua determinazione a realizzare il Ponte sullo Stretto, citando alcune ricerche autorevoli come OpenEconomics che hanno ribadito gli effetti positivi dell’opera sul PIL, con benefici di oltre 23 miliardi che ricadranno su tutto il Paese.
“Solo in Italia la sinistra fa opposizione a infrastrutture e opere pubbliche attese da decenni, mentre tutto il mondo sta costruendo ponti per unire, lavorare e ridurre l’inquinamento”, ha sottolineato il vicepremier. “Io andrò avanti con determinazione per garantire a milioni di italiani di poter lavorare, viaggiare e studiare senza attendere ore sotto il sole un traghetto, come sta accadendo anche in questi giorni a Messina o Villa San Giovanni”.
Decreto ‘Salva Casa’ e tenuta del governo
Salvini ha anche espresso un giudizio positivo sul decreto ‘Salva Casa’, definendolo “un ottimo intervento che sana milioni di piccole irregolarità nelle case degli italiani, liberandole da una burocrazia spesso assurda e ingiusta”.
Il leader della Lega ha precisato che il decreto non prevede sanatorie per le costruzioni abusive, ma permetterà di sanare interventi come finestre, pareti interne in cartongesso, verande, scalini, porte interne o tende.
Infine, Salvini ha espresso la sua fiducia nella tenuta dell’esecutivo, affermando: “Il governo, si mettano il cuore in pace le sinistre in politica, in redazione e in tribunale, lavorerà insieme almeno fino al 2027”.
Caso Toti e finanziamento pubblico dei partiti
Salvini ha commentato anche il caso Toti, affermando che è già successo che un governatore o un sindaco, indagato e ‘processato’ sui giornali, sia stato rovinato e alla fine assolto. Ha sottolineato l’importanza di affrontare il tema e ha espresso la disponibilità a confrontarsi con tutti.
Riguardo a una legge bipartisan sul finanziamento pubblico dei partiti, Salvini ha detto che non la considera una priorità, ma ha aggiunto che il ragionamento andrà affrontato, valutando anche come funziona in altri Paesi occidentali.
Considerazioni
Le dichiarazioni di Salvini delineano una serie di temi cruciali per il panorama politico italiano. La riconferma delle misure in vigore, tra cui il taglio del cuneo contributivo, e la spinta per la realizzazione del Ponte sullo Stretto, evidenziano la volontà del governo di perseguire una linea di politica economica e infrastrutturale ben precisa. Il decreto ‘Salva Casa’ rappresenta un intervento importante per la tutela del patrimonio immobiliare degli italiani, ma è importante valutare con attenzione le sue implicazioni e i potenziali rischi di abusi. Infine, il commento sul caso Toti e la proposta di una legge bipartisan sul finanziamento pubblico dei partiti aprono un dibattito sulla trasparenza e l’equità nel sistema politico italiano.