Ibovespa vola oltre i 136mila punti: record storico per la Borsa di San Paolo
atlante
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Un record storico per l’Ibovespa
L’indice azionario della Borsa di San Paolo B3, Ibovespa, ha superato per la prima volta nella storia i 136mila punti, registrando una crescita dell’1,53% rispetto alla chiusura dello scorso venerdì. Il precedente record nominale dell’Ibovespa era stato registrato il 27 dicembre 2023, quando l’indice chiuse a 134.194 punti. Questo risultato rappresenta un segnale di grande fiducia nel mercato brasiliano e nella sua capacità di attrarre investimenti internazionali.
L’euforia sui mercati e il taglio dei tassi negli Stati Uniti
Il risultato del listino brasiliano è arrivato nel corso di una giornata di euforia sui mercati, soprattutto per la previsione del taglio del tasso di interesse negli Stati Uniti da parte della Federal Reserve. Questa decisione, se confermata, aprirebbe uno scenario di maggiore propensione al rischio da parte degli investitori internazionali, considerato positivo per i mercati emergenti come il Brasile. Anche per questo la valuta brasiliana si è apprezzata sul dollaro statunitense dell’1,2% passando di mano 5,4 real.
L’impegno della Banca Centrale brasiliana
Ha contribuito al risultato anche l’impatto positivo sul mercato del discorso di Gabriel Galípolo, attuale direttore e indicato dal governo come il prossimo presidente della Banca Centrale. Galípolo ha confermato l’impegno della Bc a riportare l’inflazione brasiliana all’interno dell’intervallo stabilito, tra il 3 e il 4,5%. Questo impegno, unito alla prospettiva di un ambiente finanziario più favorevole a livello globale, ha contribuito a rafforzare la fiducia degli investitori nel mercato brasiliano.
Un segnale positivo per il Brasile
Il superamento del record storico dell’Ibovespa è un segnale positivo per l’economia brasiliana. La crescita dell’indice azionario indica una fiducia crescente da parte degli investitori, sia nazionali che internazionali, nel potenziale del Paese. Questo risultato potrebbe contribuire a stimolare gli investimenti, creare nuovi posti di lavoro e favorire lo sviluppo economico del Brasile.
