Arresto in una scuola abbandonata
Un’operazione della Polizia ha portato all’arresto di un 51enne pluripregiudicato di origini bulgare, ricercato per i reati di riduzione, mantenimento in schiavitù, tratta e commercio di schiavi. L’uomo si nascondeva in una scuola abbandonata alla periferia di Castellaneta, in provincia di Taranto. Gli investigatori lo hanno trovato all’alba, mentre dormiva su una brandina senza materasso. Il suo furgone era parcheggiato all’esterno.
Denaro contante e documenti falsi
Durante la perquisizione, gli agenti hanno trovato con sé quattromila euro in banconote di vario taglio, quattro carte di debito intestate a due persone diverse, un bancomat, un assegno bancario di 200 euro e un telefono cellulare. Nel vano porta oggetti del furgone, sono stati rinvenuti altri 10mila euro. L’uomo aveva anche una patente di guida con la propria foto ma intestata a un’altra persona.
Un’identità multipla per sfuggire alla giustizia
La Polizia ha evidenziato come l’uomo utilizzasse più nominativi per sottrarsi alla giustizia. Il controllo in banca dati ha confermato la presenza di diversi alias. Il 51enne, portato nel carcere di Taranto, è stato anche denunciato per ricettazione.
La lotta alla tratta di esseri umani
L’arresto di questo individuo rappresenta un importante passo nella lotta contro la tratta di esseri umani, un fenomeno che affligge molte parti del mondo. La Polizia ha dimostrato ancora una volta la sua determinazione nel contrastare questo crimine e nel proteggere le vittime. È fondamentale continuare a investire in risorse e programmi per combattere la tratta di esseri umani e garantire la sicurezza di tutti.