Un fine settimana dedicato alla salute e allo sport
Il weekend del 17 e 18 agosto, Ovindoli (L’Aquila) ha ospitato la quarta tappa della Longevity Run 2024, un’iniziativa promossa dall’equipe medica della Fondazione Policlinico A.Gemelli di Roma. Oltre mille persone hanno partecipato all’evento, che ha visto il ‘Villaggio della prevenzione’ allestito nel centro di Ovindoli, con medici della Fondazione a disposizione per check up gratuiti.
Il sindaco di Ovindoli, Angelo Ciminelli, ha fortemente voluto la presenza della Longevity Run nella cittadina per la terza volta consecutiva. Non solo gli abitanti della zona, ma anche molti turisti si sono sottoposti a controlli, tra cui misurazione della pressione arteriosa, rilevazione della glicemia e del colesterolo, calcolo dell’indice di massa corporea e valutazione antropometrica. I medici hanno fornito consigli sui corretti stili di vita.
Tra i partecipanti, Benedetta Rinaldi, giornalista e conduttrice del programma di medicina Elisir in onda su Rai Tre, ha fatto da madrina dell’evento.
La corsa non competitiva e l’impegno per la salute
Il clou dell’evento è stata la corsa non competitiva di 8 km, che si è disputata domenica 18 agosto. La Longevity Run, nata nel 2018 a Roma, si propone di celebrare lo sport come elemento fondamentale per la salute e la prevenzione, promuovendo una longevità attiva.
Il professor Francesco Landi, coordinatore dell’equipe medica della Fondazione, ha espresso la sua soddisfazione per la riuscita dell’evento, sottolineando l’importanza di coinvolgere le persone in attività che promuovono la salute e il rispetto dell’ambiente.
“Sono particolarmente soddisfatto per l’ottima riuscita di questo doppio appuntamento che ha coinvolto tante persone attente ai corretti stili di vita e al rispetto dell’ambiente. Sport, prevenzione e tutela della natura hanno caratterizzato anche questa tappa abruzzese della manifestazione” – ha dichiarato il prof. Landi.
L’importanza della prevenzione e dello sport
La Longevity Run rappresenta un esempio concreto di come lo sport e la prevenzione possano essere strumenti fondamentali per migliorare la qualità della vita e promuovere una longevità attiva. L’iniziativa ha dimostrato di essere un successo, coinvolgendo un numero significativo di persone e offrendo un servizio prezioso per la salute dei cittadini. La sinergia tra sport e medicina è un fattore chiave per costruire un futuro più sano e sostenibile.