Un restauro per la Venere che si pettina
Nel cuore del Bosco vecchio della Reggia di Caserta, tra le alberature secolari del Parco reale, si erge una statua in marmo bianco di Carrara che raffigura la Venere che si pettina. Accanto a lei, un putto si erge su un delfino mostruoso, in un’immagine di grazia e bellezza classica.
Proprio in questi giorni, l’opera è stata sottoposta a un intervento di manutenzione che ha restituito alla statua il suo candore originale. I restauratori del Museo, nell’ambito del piano di manutenzione programmata della Reggia, hanno eseguito una pulitura enzimatica che ha rimosso le patine biologiche che ne oscuravano l’aspetto.
La Venere che si pettina, un tempo collocata nei giardini dei principi Acquaviva, è ora pronta ad accogliere i visitatori che, in questi giorni di caldo torrido, troveranno refrigerio nell’ombra rigenerante del Parco reale.
L’intervento di restauro ha consentito di riportare alla luce la bellezza originale della statua, offrendo ai visitatori la possibilità di ammirare un capolavoro di scultura in tutta la sua magnificenza.
La manutenzione continua
La Venere che si pettina non è l’unica opera d’arte che sta beneficiando del piano di manutenzione programmata della Reggia. Nelle prossime settimane, proseguiranno gli interventi di restauro sulle altre statue del Bosco vecchio, assicurando la conservazione e la valorizzazione del patrimonio artistico del Parco reale.
La Reggia di Caserta, con il suo vasto parco e le sue opere d’arte, rappresenta un patrimonio culturale di inestimabile valore. La manutenzione programmata è un investimento importante per la conservazione e la valorizzazione di questo tesoro, garantendo che le future generazioni possano godere della sua bellezza e della sua storia.
La bellezza e la storia
Il restauro della Venere che si pettina è un’occasione per riflettere sull’importanza della conservazione del patrimonio artistico. Le opere d’arte, come questa statua, non sono solo oggetti estetici, ma anche testimonianze di culture e di epoche passate. La loro conservazione è fondamentale per trasmettere alle future generazioni il senso della bellezza e della storia.
Il Bosco vecchio della Reggia di Caserta, con la sua ricca collezione di statue, è un luogo magico dove la natura e l’arte si incontrano in un connubio armonioso. La manutenzione programmata, che restituisce alle opere il loro splendore originale, contribuisce a preservare questo patrimonio per le generazioni future.