Addio a Mauro Castellano, pianista e compositore
euterpe
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Un talento precoce e una carriera brillante
Il mondo musicale italiano è in lutto per la scomparsa di Mauro Castellano, pianista e compositore savonese, avvenuta all’ospedale San Paolo di Savona all’età di 61 anni. Castellano, un talento precoce, si è formato sotto la guida di Walter Ferrato e si è diplomato al Conservatorio Paganini di Genova a soli 17 anni, dimostrando fin da subito una solida tecnica e una profonda intelligenza musicale.La sua carriera si è sviluppata in parallelo con una costante attenzione alla produzione contemporanea, collaborando con importanti figure come Sylvano Bussotti e Luciano Berio. La sua versatilità lo ha portato ad esibirsi per prestigiose istituzioni musicali italiane e straniere, tra cui il Maggio Musicale Fiorentino e il Regio di Torino.
Un docente e un interprete di grande valore
Oltre alla sua attività concertistica, Castellano ha dedicato gran parte della sua vita all’insegnamento, ricoprendo per decenni il ruolo di docente al Conservatorio genovese come pianista accompagnatore in una classe di canto. Si ricorda in particolare la sua collaborazione con il Teatro dell’Opera Giocosa a Savona.Il suo repertorio, al di là dell’attenzione per la contemporaneità, era comunque ampio e lo ha portato ad esibirsi in diverse occasioni, dimostrando una grande versatilità e una profonda conoscenza della musica.
Un’ultima esibizione e un ricordo indelebile
La sua ultima esibizione si è tenuta nel novembre scorso in occasione dei 70 anni del Coro Polifonico di Valleggia. Un’occasione per celebrare la sua carriera e il suo talento, che ha lasciato un segno indelebile nel panorama musicale italiano.La scomparsa di Mauro Castellano è una grande perdita per il mondo della musica. Il suo talento, la sua passione e la sua dedizione saranno ricordati da tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo e di apprezzare la sua arte.
Un’eredità musicale
La scomparsa di Mauro Castellano lascia un vuoto incolmabile nel panorama musicale italiano. La sua eredità, però, non si limita alle sue composizioni e alle sue interpretazioni. Castellano ha saputo trasmettere la sua passione per la musica alle nuove generazioni, formando giovani talenti e contribuendo a diffondere la cultura musicale in Italia. Il suo ricordo continuerà a vivere attraverso le sue opere e attraverso gli allievi che ha formato durante la sua lunga carriera.
