Un omaggio a Berlusconi e un futuro luminoso per il Milan
“Davvero, non mi perderei questa partita per nessuna ragione al mondo. Devo dire che non sono solo io che provo emozioni. Senta quante persone abbiamo qui a San Siro, e con quelle che guarderanno la partita dalla televisione siamo in tanti che condividiamo questa grande emozione del trofeo Berlusconi”. Queste le parole del presidente del Milan, Paolo Scaroni, intervistato da Mediaset prima della sfida con il Monza per il Trofeo Silvio Berlusconi.
Scaroni ha ricordato con grande affetto il suo amico e presidente Berlusconi, descrivendolo come una persona che ha saputo innovare in tanti campi, dal calcio alla politica. “Ho avuto il privilegio di conoscere il presidente Berlusconi in tante vesti, soprattutto come Presidente del Consiglio. Poi ho continuato a vederlo pochi giorni prima della sua scomparsa. L’ho visto come Milan e come Monza, quindi ho di lui un ricordo chiaro e forte, di una persona che è riuscita ad innovare in tanti campi – ha proseguito Scaroni -. È stato un grande innovatore, guardava il mondo con ottimismo e l’ha fatto in tanti settori, compreso quello del calcio. Il periodo che ha vissuto lui è stato quello più luminoso della storia del Milan, penso che il Milan di RedBird e Gerry Cardinale possa ripercorrere quei passi così luminosi che abbiamo vissuto nel passato.”
Il presidente Scaroni ha poi espresso la sua fiducia nel nuovo corso del Milan, guidato da Gerry Cardinale, sottolineando la passione del nuovo proprietario per il club. “La passione fa tutto, vedo Gerry Cardinale molto appassionato del Milan. Vediamo un po’, cominciamo da stasera: una partita fuori dal campionato che però ha richiamato tante persone e mi fa molto piacere”.
Un futuro luminoso per il Milan?
Le parole di Scaroni offrono un’interessante prospettiva sul futuro del Milan. La speranza di ripercorrere i passi luminosi del passato è un messaggio forte e positivo, ma è importante ricordare che il calcio è un gioco dinamico e che il successo non è mai garantito. Il nuovo corso del Milan, con l’arrivo di Gerry Cardinale, rappresenta una nuova sfida, un nuovo capitolo nella storia del club. La passione è un ingrediente fondamentale, ma non è sufficiente. Serviranno anche strategia, investimenti e un’attenta gestione per riportare il Milan ai vertici del calcio italiano ed europeo.