Il lusso incontra la montagna: un viaggio tra storia e design nell’Alto Adige

Dalla storia al design: il rinnovamento del lusso in montagna

Tra tesori preziosi, architetture con una storia da raccontare ed eredità che le giovani generazioni arricchiscono con uno stile di vita contemporaneo, la montagna si rinnova nel lusso, diventando attraente non solo per gli appassionati di alta quota, ma anche per chi cerca un’esperienza di vita raffinata.
L’Alto Adige, con le sue Dolomiti patrimonio UNESCO, è un esempio di questo rinnovamento. Qui, seconde e terze generazioni di albergatori ridanno vita a strutture storiche, valorizzandone l’anima antica con un design moderno e una cura per i dettagli che si traduce in un’esperienza di lusso autentica.
In questo viaggio tra storia e design, scopriamo tre location che incarnano l’eccellenza del lusso in montagna: l’Adler di Bressanone, il Forestis sulla Plose e il Romantik Turm Hotel di Fiè allo Sciliar.

L’Adler di Bressanone: un’oasi di lusso e tradizione

L’Adler, storica guesthouse di Bressanone, è un esempio di come la tradizione possa essere reinterpretata con un tocco di modernità. La struttura, risalente a oltre 1000 anni, è stata ristrutturata con cura, valorizzando gli elementi originali come il corridoio a volta gotica e le bow window sul lungofiume. Gli arredi, essenziali e minimalisti, sono realizzati con legnami chiari della zona, creando un’atmosfera di sobrio lusso.
La sorpresa è la piscina incastonata tra i tetti della città vecchia, da cui si gode di una vista a 360 gradi sulle montagne, sui vigneti e sulle guglie. L’area spa, con sauna e bagno umido, completa l’esperienza di relax. La sostenibilità è al centro della filosofia dell’hotel, con uova di fattoria, succhi appena fatti e marmellate home made. Il ristorante Oste Scuro, anch’esso gestito dalla famiglia Mayr, propone una cucina locale rivisitata in chiave moderna, con un’attenzione particolare alla valorizzazione dei prodotti del territorio.

Forestis sulla Plose: un’oasi di pace e armonia

Forestis, sulla Plose, è un hotel di lusso a 5 stelle superior dove il silenzio è parte del lusso e la pace è il fondamento dell’esperienza. L’edificio, originariamente progettato come sanatorio all’inizio del ‘900, è stato completamente ristrutturato, mantenendo l’esterno originale e creando interni minimalisti in armonia con la natura circostante.
Le suite, sospese sui boschi, offrono una vista mozzafiato sulle Dolomiti e un’esperienza di privacy assoluta. Il ristorante, con una vista panoramica, propone una cucina del bosco, con ingredienti freschi e di stagione, in un connubio di tradizione e creatività. L’area spa, con sauna alle erbe, sauna in stile Heidi e yoga celtico, completa l’esperienza di benessere.

Il Romantik Turm Hotel di Fiè allo Sciliar: un’esplosione di arte e cultura

Il Romantik Turm Hotel di Fiè allo Sciliar è un’esplosione di arte e cultura, con 2000 opere d’arte, tra cui Picasso, Dalì e Kokoschka, sparse tra le quattro torri medievali. L’hotel, con la sua dependance con allevamento di cavalli arabi, suite esclusive, spa e infinity pool, offre un’esperienza di lusso in un contesto di grande bellezza e storia.
La spa, scavata nella roccia, è un’oasi di relax con arredi d’altri tempi in rame, tinozze, teli di lino e una farmacia delle erbe. Tra i trattamenti offerti, i bagni di fieno, i bagni di vino, il massaggio con i tamponi alle mele e il bagno all’olio di pino mugo. La piscina, una black pool con vista sullo Sciliar, invita a nuotare dall’interno all’esterno nell’acqua a 32°C.
La cucina, premiata con 2 cappelli rossi nel Gault Millau e 3 cucchiai nella guida Aral Schlemmer Atlas, è ricca di sapori e tradizione, con un buffet di strudel da leccarsi i baffi. La storia dell’hotel è legata a quella di Fiè allo Sciliar, con la famiglia aristocratica dei Colonna che si fermò in questa zona nel XII secolo, costruendo una torre che diede origine all’edificio attuale.

Un futuro di lusso sostenibile

L’Alto Adige dimostra che il lusso può essere sostenibile, con un’attenzione alla tradizione, alla natura e alla cultura locale. La valorizzazione delle eccellenze del territorio, come la cucina locale e i prodotti artigianali, è un elemento chiave per un’esperienza di lusso autentica e responsabile. La sensibilità per la sostenibilità, unita alla cura per i dettagli e alla ricerca dell’eccellenza, crea un’esperienza di lusso che non solo soddisfa i desideri dei viaggiatori più esigenti, ma contribuisce anche a preservare il patrimonio storico e naturale di questa regione.