Un concerto che diventa virale
Il concerto “Musicae Loci” di Max Gazzè con la Calabria Orchestra, tenutosi a Mesoraca in occasione della Festa in onore del SS. Ecce Homo, ha regalato un momento inaspettato e divertente che è diventato virale in poche ore sui social media. I frati del convento SS Ecce Homo, guidati dal padre superiore Francesco Bramuglia, sono saliti a sorpresa sul palco durante l’esecuzione del brano “Sotto casa”, cimentandosi in balli e coreografie che hanno entusiasmato il pubblico.
La Festa in onore del SS. Ecce Homo, che si tiene ogni sette anni, è un evento molto sentito dalla comunità di Mesoraca e attira emigrati da ogni parte del mondo. Il concerto di Max Gazzè, inserito nel programma di “Fatti di Musica 2024”, il Festival-Premio del Live d’Autore giunto alla 38/ma edizione, ha contribuito a creare un’atmosfera di grande allegria e partecipazione.
Un siparietto inaspettato
La spontaneità dei frati, che hanno deciso di unirsi alle note di Gazzè, ha regalato un momento di grande leggerezza e sorpresa al pubblico. Il video del siparietto, diffuso sui social e su YouTube, ha rapidamente conquistato il web, diventando un esempio di come la musica possa unire e creare momenti di grande gioia e condivisione.
Il convento SS Ecce Homo, dove si venera la statua lignea seicentesca dell’Ecce Homo realizzata da frà Umile da Petralia, è un luogo di grande spiritualità e tradizione. La presenza dei frati sul palco, con la loro semplicità e la loro gioia, ha aggiunto un tocco di spiritualità e di genuinità al concerto, creando un’atmosfera unica e indimenticabile.
Un successo per Gazzè e la Calabria Orchestra
Il concerto di Max Gazzè a Mesoraca è stato un successo sia per il cantautore romano che per la Calabria Orchestra, una band di musicisti calabresi provenienti da vari gruppi ed esperienze di musica popolare. La performance ha dimostrato la grande capacità di Gazzè di coinvolgere il pubblico e la qualità della Calabria Orchestra, che ha saputo accompagnare il cantautore in modo impeccabile.
Il concerto “Musicae Loci” è stato un evento che ha saputo unire la musica, la tradizione e la spiritualità, creando un’esperienza unica e indimenticabile per tutti i presenti. La spontaneità dei frati e la loro gioia hanno contribuito a rendere questo concerto un momento speciale, che rimarrà nella memoria di tutti coloro che hanno avuto la fortuna di assistervi.
Cultura e tradizione: un connubio vincente
L’evento di Mesoraca dimostra come la cultura e la tradizione possano incontrarsi e fondersi in modo armonioso. La musica di Max Gazzè, con la sua carica emotiva e la sua capacità di coinvolgere il pubblico, ha trovato un terreno fertile nella tradizione religiosa e culturale di Mesoraca. L’inaspettata partecipazione dei frati ha aggiunto un tocco di autenticità e di spiritualità al concerto, creando un’esperienza unica e indimenticabile.