Un’Eruzione Spettacolare
L’Etna, il vulcano che sovrasta Catania, ha regalato uno spettacolo di fuoco nella notte. Una intensa fontana di lava è fuoriuscita dal cratere Voragine, illuminando il cielo con un bagliore arancione. L’attività eruttiva, iniziata nella tarda serata, si è conclusa all’alba, lasciando dietro di sé una nube di cenere che ha raggiunto un’altezza di circa 9,5 km.
Secondo l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), la fontana di lava si è gradualmente esaurita a partire dalle ore 2:30, cessando intorno alle ore 3:20. La nube eruttiva, nella fase più intensa, si è dispersa principalmente nei settori sud-ovest e sud-est, con ricadute di materiale piroclastico a Vetore, Nicolosi, Ragalna e Pedara.
Sospensione dei Voli all’Aeroporto di Catania
La copiosa ricaduta di cenere vulcanica ha reso inagibile la pista dell’aeroporto di Catania-Fontanarossa “Vincenzo Bellini”, portando alla sospensione di tutti i voli, sia in arrivo che in partenza. La Società Aeroporto Catania (SAC), che gestisce lo scalo, ha comunicato che le operazioni di volo riprenderanno al ripristino delle condizioni d’agibilità delle infrastrutture di volo. Al momento, si stima che le attività di volo potranno riprendere alle ore 18. I passeggeri sono invitati a verificare lo stato del proprio volo con la compagnia aerea prima di recarsi in aeroporto.
La Città di Catania si Copre di Cenere
La cenere vulcanica ha ricoperto gran parte della città di Catania, dopo che erano state quasi completate le operazioni di rimozione della terra caduta il mese scorso. Il sindaco di Catania, Enrico Trantino, ha espresso preoccupazione per la nuova ricaduta di cenere, ma ha anche sottolineato la prontezza dei mezzi di pulizia e la speranza che il quantitativo di cenere sia minore rispetto al precedente evento. Il sindaco ha inoltre esortato i cittadini a conferire la cenere raccolta nei centri comunali di raccolta, evitando di depositarla in strada.
L’Etna e la Convivenza con la Natura
Il sindaco Trantino ha concluso il suo messaggio con una riflessione sulla convivenza con i fenomeni naturali, sottolineando l’importanza di accettare l’attività vulcanica dell’Etna come un evento naturale che, seppur impattante, impedisce emissioni di magma più pericolose. Ha poi rivolto un pensiero ai cittadini romagnoli colpiti dall’alluvione, evidenziando la solidarietà e la forza dimostrata dalla popolazione nel ripulire il territorio dal fango.
Riflessioni sull’Impatto dell’Eruzione
L’eruzione dell’Etna, seppur spettacolare, ha un impatto significativo sulla vita quotidiana dei cittadini di Catania. La sospensione dei voli e la ricaduta di cenere creano disagi e richiedono un grande sforzo di pulizia. Tuttavia, è importante ricordare che l’Etna è un vulcano attivo e che le sue eruzioni sono parte integrante del territorio. La convivenza con questi fenomeni richiede un’attenta gestione e un’organizzazione efficiente per minimizzare i disagi e garantire la sicurezza dei cittadini.