Allarme Ozono a Trieste: Concentrazioni Alte, Preoccupazione per la Salute

Allarme Ozono a Trieste: Concentrazioni Alte, Preoccupazione per la Salute

Il Comune di Trieste ha diramato un avviso per le alte concentrazioni di ozono atmosferico, che secondo ARPA-FVG dovrebbero persistere fino a sabato 17 agosto compreso. L’agenzia regionale per l’ambiente ha confermato il superamento della soglia di attenzione, fissata a 120 microgr/mc.
Il Comune ha invitato la cittadinanza, e in particolare le fasce più sensibili della popolazione, a continuare ad adottare le precauzioni per limitare l’esposizione all’inquinante.
L’azienda sanitaria triestina ha fornito una serie di consigli per la popolazione, in base al livello di concentrazione di ozono. Per concentrazioni superiori a 240 microgrammi per metro cubo, è opportuno che i soggetti a rischio (asmatici, persone con patologie polmonari e cardiologiche, bambini, anziani e chi svolge intensa attività fisica all’esterno) trascorrano le ore più calde e di maggiore insolazione della giornata in abitazione, evitando intensa attività fisica all’aperto.
Per concentrazioni più basse, è opportuno evitare attività fisica media ed esposizione in alcune ore.
L’azienda sanitaria ha inoltre consigliato una alimentazione ricca di antiossidanti, come agrumi e frutta in genere, peperoni, pomodori, verdura a foglia verde, germogli di grano e di soia, olio crudo di oliva e di mais, uova, verdure fresche, pesce, tonno, molluschi e legumi.

Ozono: Un Inquinante Pericoloso

L’ozono (O3) è un gas presente nell’atmosfera terrestre, che svolge un ruolo fondamentale nello strato di ozono, proteggendoci dalle radiazioni ultraviolette del sole. Tuttavia, quando l’ozono si trova a basse altitudini, vicino al suolo, diventa un inquinante dannoso per la salute umana.
L’ozono è un potente ossidante, che può irritare le vie respiratorie e causare problemi respiratori, soprattutto in persone con patologie preesistenti. L’esposizione prolungata all’ozono può anche causare danni ai polmoni e al sistema cardiovascolare.
L’ozono si forma a seguito di reazioni chimiche tra inquinanti atmosferici come ossidi di azoto (NOx) e composti organici volatili (VOC), in presenza di luce solare. Le concentrazioni di ozono sono generalmente più elevate durante i mesi estivi, quando le temperature sono più alte e la luce solare più intensa.

Misure di Prevenzione e Controllo

Le autorità competenti monitorano costantemente le concentrazioni di ozono nell’atmosfera e rilasciano avvisi alla popolazione quando i livelli superano la soglia di attenzione. È importante seguire le indicazioni fornite dalle autorità locali per proteggersi dall’esposizione all’ozono.
Oltre alle misure di prevenzione individuali, è importante adottare misure a livello di politica ambientale per ridurre le emissioni di inquinanti che contribuiscono alla formazione dell’ozono. Queste misure possono includere:

• La riduzione delle emissioni di NOx e VOC dai veicoli a motore.
• Il miglioramento dell’efficienza energetica e l’utilizzo di fonti di energia rinnovabile.
• La promozione di trasporti pubblici e di mobilità sostenibile.
• La riduzione dell’uso di solventi e prodotti chimici che rilasciano VOC.

La Necessità di un Approccio Integrato

L’episodio di inquinamento da ozono a Trieste evidenzia la necessità di un approccio integrato alla tutela della salute pubblica e dell’ambiente. È fondamentale che le autorità locali, le istituzioni scientifiche e la cittadinanza collaborino per mettere in atto strategie efficaci per ridurre le emissioni di inquinanti e proteggere la salute della popolazione. La sensibilizzazione e l’informazione sono strumenti cruciali per promuovere comportamenti responsabili e sostenibili.