Un’eliminazione inaspettata
Il torneo di Cincinnati ha riservato una sorpresa inattesa con l’eliminazione di Carlos Alcaraz al secondo turno. Lo spagnolo, numero 3 del mondo, è stato sconfitto da Gael Monfils con il punteggio di 4-6, 7-6(5), 6-4 in un match combattuto e interrotto per pioggia. La partita, iniziata nella notte tra giovedì e venerdì, è ripresa nel pomeriggio americano dal tiebreak del secondo set.
Monfils, a 37 anni, ha dimostrato grande lucidità nel gestire il tiebreak e nel terzo set ha approfittato delle difficoltà di un Alcaraz nervoso che non ha sfruttato quattro palle break e non è riuscito a esprimere il suo vero gioco. La sconfitta è stata pesante per Alcaraz, sia per la classifica che per il tabellone degli US Open.
Conseguenze per la classifica ATP
Con la sconfitta a Cincinnati, Alcaraz perde 590 punti e non riuscirà a scavalcare Novak Djokovic, restando al terzo posto del ranking ATP. C’è anche il rischio di essere scavalcato da Zverev, che potrebbe superare Alcaraz in caso di vittoria del torneo. La distanza da Sinner, secondo in classifica, è di 1.500 punti.
Implicazioni per gli US Open
L’eliminazione precoce a Cincinnati ha anche delle implicazioni per il tabellone degli US Open. Alcaraz, infatti, potrebbe essere sorteggiato nella metà di tabellone di Jannik Sinner, creando una potenziale sfida già agli ottavi di finale.
Il trionfo di Monfils
Per Monfils, invece, la vittoria è un risultato importante. A quasi 38 anni, diventa il secondo giocatore più anziano di questo secolo a battere un top 3, superato solo da Federer alle ATP Finals 2019 contro Djokovic.
Un’occasione persa per Alcaraz
La sconfitta di Alcaraz a Cincinnati è sicuramente un’occasione persa per lo spagnolo. Aveva l’opportunità di guadagnare punti importanti per la classifica e di prepararsi al meglio per gli US Open. Tuttavia, la sconfitta contro Monfils dimostra che anche i campioni più forti possono avere momenti di difficoltà. Sarà interessante vedere come Alcaraz reagirà a questa sconfitta e se riuscirà a riprendersi in tempo per gli US Open.