Orso marsicano investito e ucciso sulla Sora-Avezzano: tragedia sulla rampa di Capestrano
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Tragedia sulla Sora-Avezzano: orso marsicano investito e ucciso
Un’altra tragedia si è consumata sulle strade del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise (Pnalm): un orso marsicano è stato investito e ucciso questa notte sulla rampa della statale Sora-Avezzano nel comune di Capestrano.
La triste scoperta è stata fatta dai responsabili del Pnalm, che hanno trovato la carcassa dell’animale dopo ore di ricerche. L’orso, un maschio di oltre 20 anni, è stato investito in un tratto di strada noto per essere un luogo di transito per gli orsi.
Indagini in corso allo Zooprofilattico di Teramo
La carcassa dell’orso è stata trasportata allo Zooprofilattico di Teramo per le indagini del caso. Gli esperti dovranno stabilire le cause della morte e, attraverso l’analisi del DNA, rintracciare il ‘nome’ dell’animale per ricostruire la sua storia.
L’incidente solleva ancora una volta il problema della sicurezza degli animali selvatici nelle aree attraversate da strade trafficate. Il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise è un’area di grande biodiversità, ma la presenza di strade e infrastrutture rappresenta un pericolo costante per la fauna.
Riflessioni sulla sicurezza degli animali selvatici
La morte di questo orso marsicano è un evento tragico che dovrebbe far riflettere sulla sicurezza degli animali selvatici nelle aree attraversate da strade trafficate. Il Pnalm è un’area protetta, ma la presenza di infrastrutture rappresenta un pericolo costante per la fauna. È necessario adottare misure per mitigare il rischio di incidenti, come la creazione di passaggi faunistici e la riduzione della velocità nei tratti di strada a rischio.
