Una petizione online contro Raygun
Il Comitato Olimpico Australiano (AOC) ha denunciato una petizione online che definisce “vessatoria, ingannevole e intimidatoria” e che ha preso di mira l’atleta di breakdance australiana Rachael “Raygun” Gunn.
La petizione, ospitata su Change.org e che ha raccolto oltre 46.000 firme, mette in discussione la qualificazione di Gunn ai Giochi Olimpici di Parigi e la sua condotta, definendo il suo aspetto e la sua condotta “non etica”.
La petizione è stata presentata dopo che Gunn è stata oggetto di numerose critiche online per le sue prestazioni ai Giochi, con alcuni che hanno messo in discussione la sua abilità nel breakdance e il modo in cui ha ottenuto la sua qualificazione.
L’AOC difende Gunn e il processo di qualificazione
L’AOC ha risposto alle accuse, definendo la petizione “vessatoria, ingannevole e intimidatoria” e chiedendo che sia “immediatamente ritirata”.
“La petizione contiene molte bugie volte a suscitare odio contro un’atleta che è stata selezionata nella squadra olimpica australiana dopo una prova di qualificazione e un processo di nomina trasparenti e indipendenti”, ha affermato l’Aoc.
L’AOC ha sottolineato che Gunn ha superato un processo di qualificazione e di nomina rigoroso e trasparente per guadagnarsi un posto nella squadra olimpica australiana.
Le critiche e il sostegno di Gunn
La performance di Gunn ai Giochi di Parigi ha suscitato una serie di critiche online, con alcuni che hanno deriso i suoi movimenti, in particolare la sua imitazione di un canguro, e la sua scelta di abbigliamento, una tuta verde ufficiale leggermente fuori moda.
Le sue performance sono state persino parodiate in tutto il mondo, in particolare da Jimmy Fallon, conduttore di un talk show americano a tarda notte.
Tuttavia, Gunn ha anche ricevuto il sostegno di alcuni suoi colleghi olimpionici australiani, tra cui la doppia medaglia d’oro in canoa Jess Fox, che ha difeso Gunn dalle critiche.
“La gente è così pronta ad essere cattiva. Non se lo merita”, ha detto Jess Fox al suo ritorno in Australia.
L’importanza del rispetto nello sport
L’episodio di Raygun ci ricorda l’importanza del rispetto nello sport. Criticare un atleta per le sue prestazioni, per il suo aspetto o per la sua condotta, soprattutto in modo così aggressivo e diffamatorio, è inaccettabile. Lo sport dovrebbe essere un luogo di inclusione e di rispetto, dove gli atleti possano competere senza dover affrontare questo tipo di attacchi. È importante ricordare che dietro ogni atleta c’è una persona con i suoi sogni, le sue sfide e le sue fragilità.