Gli incendi ad Atene sono stati spenti, ma l’allerta resta alta
Gli ultimi focolai attorno ad Atene sono stati spenti, ma le autorità greche mantengono alta l’allerta a causa delle temperature record e dei forti venti che continuano a battere il paese. Il portavoce dei Vigili del fuoco, Vasilis Vathrakogiannis, ha assicurato ai media locali che il monitoraggio delle zone a rischio continuerà ad essere massiccio, con un’ampia presenza di unità e mezzi in caso di nuove emergenze.
Danni ingenti e vittime: un bilancio pesante
L’incendio ha causato la morte di una donna e il ferimento di decine di persone, tra cui i soccorritori. Migliaia di residenti e turisti sono stati evacuati dalle loro case. Secondo l’Osservatorio nazionale greco, gli incendi hanno distrutto altri 10.000 ettari di territorio.
Le temperature record alimentano l’emergenza
Nelle prossime 24 ore, si prevede un’ulteriore impennata delle temperature, con picchi fino a 40 gradi. “Cerchiamo di migliorare, ma le condizioni diventano sempre più difficili”, ha dichiarato il premier Kyriakos Mitsotakis durante un vertice di emergenza. Rispetto allo scorso anno, gli incendi sono quasi raddoppiati.
L’emergenza incendi in Grecia: un problema crescente
L’emergenza incendi in Grecia è un problema crescente che richiede un’attenzione particolare. Le temperature record e i forti venti stanno creando condizioni estreme che rendono difficile il controllo delle fiamme. È fondamentale investire in misure di prevenzione e in un sistema di risposta rapida ed efficace per affrontare questa sfida che si presenta sempre più complessa.