Saab nega violazioni dei diritti umani
Il procuratore generale del Venezuela, Tarek William Saab, ha assicurato che il Pubblico Ministero non ha ricevuto alcuna denuncia formale per infrazioni, irregolarità o violazioni dei diritti umani. In un’intervista a Miguel Pérez Pirela per La Iguana TV, Saab ha dichiarato: “Sono passate due settimane dal 28 luglio e non abbiamo registrato una sola denuncia di violazione dei diritti umani”. Ha poi aggiunto: “Non si possono dire sciocchezze sui social network, le denunce vanno fatte al Pubblico Ministero”.
Foro Penal registra 1.393 detenuti
Secondo l’ultimo rapporto sulla “repressione post-elettorale” rilasciato dall’ong venezuelana Foro Penal, sino a ieri erano 1.393 le persone detenute, tra cui 117 minorenni, 14 membri delle comunità indigene, 17 persone con disabilità e 182 donne.
Inchiesta su pagina web dell’opposizione
Il procuratore generale ha confermato di avere “aperto un’inchiesta penale sulla pagina web e sui suoi responsabili”. La pagina in questione è quella in cui l’opposizione ha pubblicato i verbali elettorali, che Saab ha definito “una frode”.
Un quadro contrastante
Le dichiarazioni di Saab e i dati forniti da Foro Penal presentano un quadro contrastante sulla situazione dei diritti umani in Venezuela. Mentre il procuratore generale nega qualsiasi denuncia formale, l’ong denuncia un numero elevato di detenzioni, tra cui minori e persone con disabilità. È importante ricordare che la libertà di espressione e il diritto di protesta sono fondamentali in una società democratica e che ogni accusa di violazione dei diritti umani deve essere indagata con serietà e imparzialità.