Accuse all’Ue e alla Nato
Nel corso di un’intervista di oltre due ore su X con Elon Musk, Donald Trump ha lanciato pesanti accuse all’Unione Europea, sostenendo che si “approfitta” degli Stati Uniti negli scambi commerciali. L’ex presidente ha anche affermato che gli Stati Uniti dovrebbero ricevere un corrispettivo da parte dell’Ue per il sostegno militare fornito all’Ucraina, in quanto “noi li difendiamo con la Nato”.
Trump ha ribadito la sua convinzione che, se fosse stato lui alla Casa Bianca, l’invasione russa in Ucraina non sarebbe avvenuta, così come l’attacco di Hamas contro Israele. Ha anche riproposto l’idea di un sistema di difesa missilistica simile all’Iron Dome per gli Stati Uniti.
“Rischiamo la Terza guerra mondiale”, ha affermato Trump, un’opinione condivisa da Musk, che ha commentato: “Penso che la gente sottovaluti il rischio”.
Candidatura presidenziale 2024
Musk ha incoraggiato Trump a candidarsi alle presidenziali del 2024, affermando che “dovresti vincere per il bene del Paese”. L’ex presidente ha espresso la sua disapprovazione per la vicepresidente Kamala Harris, definendola “una radicale di San Francisco” e “più a sinistra di Bernie Sanders”.
Trump ha poi attaccato Joe Biden, definendolo “il peggiore presidente della storia”, ma ha anche affermato che “quello che gli hanno fatto è stato un colpo di Stato” in riferimento al ritiro di Biden dalla corsa alla Casa Bianca.
Trump ha annunciato il suo ritorno a Butler, in Pennsylvania, a ottobre, il luogo dove fu vittima di un fallito attentato. Ha anche ribadito la sua intenzione di “chiudere il Ministero dell’Istruzione” e di demandare la sua funzione ai singoli stati americani.
Immigrazione e spesa pubblica
Trump ha accusato gli altri Paesi di “mandare tutti i loro cattivi” negli Stati Uniti e ha affermato che, se i democratici vinceranno le prossime elezioni, “arriveranno 50-60 milioni di persone da tutto il mondo”.
L’ex presidente ha promesso una “grande deportazione” se dovesse essere rieletto, e ha anche ribadito la sua intenzione di ridurre la spesa pubblica, proponendo una commissione sulle spese americane. Musk ha offerto il suo aiuto per questa iniziativa.
Censura e libertà di parola
Musk ha ricordato a Trump di aver ricevuto una lettera da Bruxelles prima dell’intervista, evidenziando “tentativi di censura da parte di altri Paesi”.
Considerazioni personali
L’intervista di Trump con Musk è stata un’occasione per l’ex presidente di ribadire le sue posizioni politiche e di lanciare un’offensiva contro i suoi avversari. Le accuse all’Unione Europea e la promessa di una “grande deportazione” sono in linea con il suo populismo e con la sua retorica anti-immigrazione. La sua critica a Biden e la sua intenzione di “chiudere il Ministero dell’Istruzione” sono un chiaro segnale della sua intenzione di ribaltare le politiche del presidente in carica. La sua insistenza sulla minaccia della “Terza guerra mondiale” è un tentativo di attirare l’attenzione sull’Ucraina e di ribadire la sua posizione di “uomo forte” in grado di affrontare le sfide globali. La sua intervista con Musk è stata un’occasione per lui di ribadire la sua popolarità tra i suoi sostenitori e di lanciare la sua campagna per le presidenziali del 2024.