Un invito alla speranza in un tempo di sfiducia
In un’epoca in cui il senso di sfiducia e disincanto sembra pervadere ogni aspetto della vita, il libro “Ricominciare. Parole buone per il nostro tempo” di Francesco Cosentino si presenta come un faro di speranza, offrendo una profonda riflessione sul bisogno di ricominciare. Il testo, che ha già riscosso un notevole successo, si colloca tra i bestseller della fede, trovando un’eco significativa anche nelle meditazioni di Radio Vaticana.
Cosentino, sacerdote calabrese, docente di teologia all’università Gregoriana e officiale nella Segreteria di Stato in Vaticano, parte dalla celebre esortazione di Papa Francesco: “È possibile ricominciare sempre, perché c’è una vita nuova che Dio è capace di far ripartire in noi al di là di tutti i nostri fallimenti”.
L’autore analizza il “sentimento di sfiducia e di disincanto che attraversa il nostro tempo”, un sentimento che conduce ad una “sfiducia di fondo, un lasciar correre senza impegnarsi troppo, un prendere e lasciare senza mai portare a termine, un mordere senza passione”. In questo contesto, il desiderio di “ricevere una parola che ci scuota, ci inquieti e ci dia la forza di ricominciare” diventa un bisogno impellente.
Cinque parole buone per la vita
Partendo da questa premessa, Cosentino propone cinque parole chiave per ricominciare: fiducia, speranza, riconciliazione, trasformazione e inquietudine. Queste parole, secondo l’autore, prendono forma nell’umanità di Gesù, nei suoi gesti di compassione e nella sua predicazione liberante. Cosentino sottolinea che Dio non è solo una figura distante e inaccessibile, ma “anzitutto una domanda che vuole scavarti dentro, che ti convoca a qualcosa, che ti invita a fare un cammino… che cerca di riportarti al tuo desiderio più profondo”.
Il libro si presenta come una sorta di “cassetta degli attrezzi” per affrontare le sfide della vita, offrendo una prospettiva di speranza: “c’è una possibilità sempre nuova per ricominciare”.
Un messaggio di speranza per un tempo incerto
In un’epoca in cui la fede viene spesso ridotta a un mero aspetto sacrale o devozionale, Cosentino ribadisce che la fede cristiana è un invito ad accendere fuochi e non ad addormentare le coscienze. Il suo messaggio è chiaro: la speranza non è un’utopia, ma una realtà che si manifesta nella vita di ognuno, un invito a ricominciare sempre, a non arrendersi di fronte alle difficoltà e a credere nella possibilità di un futuro migliore.
Un invito alla riflessione e alla speranza
Il libro di Cosentino si presenta come un invito alla riflessione e alla speranza in un tempo segnato da incertezza e sfiducia. L’autore, con la sua profonda conoscenza della teologia e la sua capacità di comunicare in modo chiaro e coinvolgente, offre una guida preziosa per affrontare le sfide del presente e ricominciare con rinnovata speranza. “Ricominciare. Parole buone per il nostro tempo” è un libro che invita a guardare al futuro con fiducia, a credere nella possibilità di un cambiamento positivo e a scoprire la forza della speranza che risiede in ognuno di noi.
Un messaggio di speranza in un mondo in crisi
Il libro di Francesco Cosentino arriva in un momento storico in cui il senso di sfiducia e disincanto è palpabile. La sua proposta di ricominciare, basata su cinque parole chiave, offre una prospettiva di speranza e di cambiamento positivo. In un mondo in crisi, il suo messaggio è di grande attualità e può essere un punto di riferimento per chiunque cerchi un senso di speranza e di rinnovamento.