Commemorazione delle vittime del crollo del Ponte Morandi
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha espresso il suo cordoglio per le vittime del crollo del Ponte Morandi a Genova, avvenuto il 14 agosto 2018. In un messaggio al sindaco di Genova, Marco Bucci, Mattarella ha sottolineato che le immagini di quel drammatico evento appartengono alla memoria collettiva della Repubblica e richiamano alla responsabilità condivisa di assicurare libertà di circolazione e assenza di rischi a tutti gli utenti, tutelando il patrimonio infrastrutturale del Paese.
Mattarella ha ribadito la necessità di accertare le responsabilità del crollo, auspicando che il lavoro delle autorità preposte si svolga con l’efficacia e la prontezza necessarie a ogni sentimento di giustizia. Il Presidente ha precisato che il tempestivo processo di ricostruzione del collegamento tramite il Ponte Genova San Giorgio non costituisce un’attenuante per quanto accaduto.
Vicinanza ai familiari delle vittime
Nel suo messaggio, Mattarella ha espresso la vicinanza della Repubblica ai familiari delle 43 vittime del crollo, unitamente a un profondo sentimento di solidarietà alla città di Genova. Il Presidente ha riconosciuto il dolore e la sofferenza delle famiglie colpite da questa tragedia, sottolineando l’importanza di ricordare le vittime e di onorare la loro memoria.
Riflessioni sul crollo del Ponte Morandi
Il crollo del Ponte Morandi è stato un evento tragico che ha scosso l’Italia e il mondo intero. La commemorazione delle vittime è un momento importante per ricordare la tragedia e per riflettere sulle cause che l’hanno provocata. È fondamentale che le responsabilità siano accertate e che vengano prese misure concrete per evitare che tragedie simili si ripetano in futuro. La ricostruzione del ponte è un passo importante, ma non deve essere vista come un’attenuante per quanto accaduto. La memoria delle vittime deve essere onorata e la loro perdita non deve essere dimenticata.