Blinken chiede a Israele di evitare azioni provocatorie di Ben Gvir sulla Spianata delle Moschee
atlante
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Tensioni in aumento tra Israele e Stati Uniti
Il segretario di Stato americano Antony Blinken ha espresso preoccupazione per le azioni del ministro di ultradestra israeliano Itamar Ben Gvir, chiedendo al governo israeliano di evitare che compia azioni provocatorie.
In particolare, Blinken ha chiesto a Israele di impedire a Ben Gvir di recarsi sulla Spianata delle Moschee, un luogo sacro per musulmani ed ebrei, che si trova a Gerusalemme. La visita di Ben Gvir sulla Spianata è stata vista come un atto provocatorio da parte della comunità internazionale.
La richiesta di Blinken è arrivata dopo che l’ufficio del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha chiarito che le azioni di Ben Gvir non sono coerenti con la politica israeliana. L’ufficio di Netanyahu ha dichiarato che si rivolgerà al governo israeliano per prevenire che incidenti simili accadano in futuro.
Un contesto di crescente instabilità
La situazione in Medio Oriente è già molto tesa, con la guerra in corso in Ucraina che sta influenzando anche la regione. La visita di Ben Gvir sulla Spianata delle Moschee ha aumentato le tensioni tra Israele e i palestinesi, che considerano il sito come un luogo sacro. La comunità internazionale teme che la visita di Ben Gvir possa innescare un’escalation di violenza nella regione.
La richiesta di Blinken è un segnale chiaro che gli Stati Uniti sono preoccupati per la situazione in Medio Oriente. Gli Stati Uniti sono da sempre un importante alleato di Israele, ma il governo Biden ha espresso preoccupazione per le politiche del governo Netanyahu, in particolare per la sua alleanza con i partiti di estrema destra.
La Spianata delle Moschee: un luogo di tensione
La Spianata delle Moschee è un luogo sacro per entrambe le religioni, ebraica e islamica. Per gli ebrei, il sito è noto come il Monte del Tempio, ed è il luogo più sacro della religione ebraica. Per i musulmani, il sito è noto come la Spianata delle Moschee, ed è il terzo luogo più sacro dell’Islam. Il sito è stato al centro di conflitti per secoli, e la sua gestione è una delle questioni più delicate nel conflitto israelo-palestinese.
La visita di Ben Gvir sulla Spianata delle Moschee è stata vista come un atto provocatorio da parte della comunità internazionale, poiché è stata interpretata come un tentativo di affermare il controllo israeliano sul sito. La comunità internazionale teme che la visita di Ben Gvir possa innescare un’escalation di violenza nella regione.
Un segnale di preoccupazione
La richiesta di Blinken è un segnale chiaro che gli Stati Uniti sono preoccupati per la situazione in Medio Oriente. Il governo Biden ha espresso preoccupazione per le politiche del governo Netanyahu, in particolare per la sua alleanza con i partiti di estrema destra. Le azioni di Ben Gvir sono state viste come un segno di una possibile svolta verso una politica più aggressiva da parte di Israele, che potrebbe portare a un’escalation di violenza nella regione.
