Una squadra numerosa e competitiva
Con la cerimonia di apertura in programma il 28 agosto in Place de la Concorde e sugli Champs-Elysées, i Giochi Paralimpici di Parigi 2024 sono alle porte. L’Italia si presenta con una delegazione di 141 atleti, la più numerosa di sempre, pronta a competere in 17 discipline. Tra loro, 52 esordienti, a testimonianza del rinnovamento e della vitalità del movimento paralimpico italiano. L’età media della squadra è di 33,5 anni, con la più giovane atleta, Giuliana Chiara Filippi, nata nel 2005. La delegazione è guidata dal capo missione Juri Stara e capitanata dai due portabandiera Ambra Sabatini e Luca Mazzone.
L’eredità di Tokyo e le ambizioni per Parigi
I Giochi Paralimpici di Tokyo 2020 hanno visto l’Italia conquistare 69 podi, posizionandosi al nono posto nel medagliere, un risultato storico per il movimento paralimpico italiano. Il presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli, ha espresso la sua fiducia nella squadra, sottolineando l’eccellenza dello sport italiano a livello internazionale. Le ambizioni per Parigi 2024 sono alte: la squadra italiana si presenta con un gruppo forte e competitivo, con la speranza di regalare nuove emozioni e successi agli appassionati di sport.
Il ruolo dello sport paralimpico
I Giochi Paralimpici rappresentano un’occasione unica per celebrare l’inclusione e l’eccellenza nello sport. La partecipazione di atleti con disabilità in competizioni di alto livello dimostra che lo sport è un linguaggio universale, capace di superare barriere e promuovere la valorizzazione delle differenze. I Giochi di Parigi 2024 saranno un’occasione importante per far conoscere al mondo le storie di coraggio, determinazione e talento degli atleti paralimpici, e per ispirare nuove generazioni a praticare lo sport e a credere nei propri sogni.
Un’occasione per celebrare l’eccellenza e l’inclusione
I Giochi Paralimpici di Parigi 2024 si preannunciano come un evento emozionante e ricco di sfide. La squadra italiana, con la sua numerosa e qualificata delegazione, ha tutte le carte in regola per ottenere risultati importanti. L’obiettivo non è solo quello di conquistare medaglie, ma anche di promuovere l’inclusione e l’eccellenza nello sport, ispirando le nuove generazioni a credere nei propri sogni e a superare ogni ostacolo.