Un viaggio nell’arte e nella letteratura: l’Incontro Nazionale dei Madonnari celebra la Divina Commedia
Il borgo di Grazie di Curtatone, nel Mantovano, si prepara ad ospitare un evento culturale di grande rilevanza: l’Antichissima Fiera delle Grazie, che si terrà dal 14 al 18 agosto, e il suo evento clou, l’Incontro Nazionale dei Madonnari, giunto quest’anno alla 50/a edizione. Questa edizione si presenta con una novità significativa: il tema della Divina Commedia, che fungerà da filo conduttore per le opere dei madonnari, offrendo ai visitatori un’esperienza immersiva nel mondo dantesco.
L’evento internazionale dedicato all’arte madonnara, che quest’anno si svolgerà dal 14 al 15 agosto, vedrà la partecipazione di 135 artisti, di cui circa 40 provenienti dall’estero. I madonnari, chini sull’asfalto del sagrato del Santuario della Beata Vergine delle Grazie, lavoreranno alle loro opere dal mattino del 14 agosto fino al tramonto del 15 agosto.
Il sagrato del Santuario verrà suddiviso in tre settori, corrispondenti alle cantiche dell’opera di Dante: Inferno, Purgatorio e Paradiso. I visitatori saranno guidati in un percorso suggestivo attraverso un Totem interattivo che mostrerà la mappa del percorso e un QR code che permetterà di visualizzare l’elenco delle opere con il verso dantesco di ispirazione.
In occasione del suo 50° anniversario, l’Incontro Nazionale dei Madonnari ha scelto la Divina Commedia come tema centrale, un progetto patrocinato dal ministero della Cultura e sviluppato in collaborazione con la Società Dante Alighieri. Questo legame tra arte e letteratura promette di arricchire l’esperienza dei visitatori, offrendo un’interpretazione artistica del capolavoro di Dante Alighieri.
Un’esperienza immersiva: la Divina Commedia prende forma sul sagrato del Santuario
L’evento si presenta come un’esperienza immersiva, in cui l’arte dei madonnari si fonde con la letteratura di Dante. Il sagrato del Santuario, suddiviso in tre settori, si trasformerà in un palcoscenico per le opere dei madonnari, che rievocheranno i tre regni danteschi: Inferno, Purgatorio e Paradiso.
Ogni opera, realizzata esclusivamente con gessetti, pastelli idrosolubili, polveri di gesso o pigmenti in polvere, dovrà occupare l’intero spazio assegnato, contribuendo a creare un’unica narrazione visiva che attraversa le tre cantiche.
L’esperienza del visitatore sarà guidata da un Totem interattivo, che fungerà da mappa del percorso suggerito, e da un QR code che fornirà informazioni dettagliate su ogni opera e il verso di ispirazione dantesco. Questo strumento digitale permetterà di approfondire la conoscenza del poema e di apprezzare la creatività dei madonnari in un contesto di grande valore culturale.
Un’eccellenza internazionale: Kurt Wenner guida le giurie
Per celebrare degnamente il 50° anniversario dell’Incontro Nazionale dei Madonnari, l’organizzazione ha deciso di istituire tre giurie, una per ogni cantica, che decreteranno i vincitori delle tre categorie: Madonnari semplici, Madonnari qualificati e Maestri Madonnari.
A capo di tutte e tre le giurie è stato chiamato Kurt Wenner, maestro madonnaro e padre della street painting 3D. Wenner, noto per la sua pittura pavimentale anamorfica, una tecnica prospettica che crea illusioni di architetture tridimensionali su strade e marciapiedi, porterà la sua esperienza e la sua maestria nella valutazione delle opere dei madonnari.
La presenza di Wenner, figura di spicco nel panorama internazionale dell’arte madonnara, conferisce all’evento un prestigio ancora maggiore, consolidando il suo ruolo di punto di riferimento per gli artisti del gessetto di tutto il mondo.
Un’occasione per celebrare l’arte e la cultura
L’Incontro Nazionale dei Madonnari, giunto alla sua 50/a edizione, rappresenta un’occasione importante per celebrare l’arte dei madonnari e la cultura italiana. L’evento, che si svolge nel suggestivo borgo di Grazie di Curtatone, è un punto di riferimento per gli artisti del gessetto di tutto il mondo, e la scelta di dedicarlo alla Divina Commedia contribuisce ad arricchirne il valore culturale. L’iniziativa, patrocinata dal ministero della Cultura e sviluppata in collaborazione con la Società Dante Alighieri, dimostra l’importanza di promuovere la cultura in tutte le sue forme, e di creare un ponte tra passato e presente, tra arte e letteratura.