Un futuro luminoso con la GenAI
L’entusiasmo dei giovani italiani per l’intelligenza artificiale generativa (GenAI) è palpabile. Oltre il 70% dei GenZ e Millennial, già abituati ad usarla, vede in questo strumento un alleato prezioso per “risparmiare tempo, migliorare il work-life balance e focalizzarsi sul lavoro creativo e strategico”. Questo è quanto emerge dalla tredicesima edizione della ‘GenZ e Millennial Survey’, lo studio globale di Deloitte condotto su oltre 14 mila GenZ e più di 8 mila Millennial in 44 Paesi del mondo.
Per la prima volta, nel 2024, lo studio ha approfondito il parere dei giovani sul tema della Generative AI, svelando un quadro di grande ottimismo e di fiducia nelle potenzialità di questa tecnologia. I giovani intervistati non solo sono consapevoli delle straordinarie potenzialità della GenAI, ma anche dei possibili rischi legati all’intelligenza artificiale (AI) in generale. Sono molto attenti al tema della regolamentazione e dell’uso etico della tecnologia, un tema sul quale (GenZ 52% e Millennial 45%) pensano di poter fare la differenza.
Formazione e consapevolezza: un passo necessario
In Italia, il 43% tra i GenZ e il 34% tra i Millennial è d’accordo (o fortemente d’accordo) sul fatto che il proprio datore di lavoro stia formando sufficientemente i propri dipendenti sulle capacità, i vantaggi e il valore di GenAI. Più di un terzo dei lavoratori (37%) ritiene che la GenAI migliorerà il proprio lavoro nel prossimo anno.
Nonostante l’ottimismo, più di quattro intervistati su dieci affermano di non avere intenzione di seguire una formazione specifica sul tema GenAI. Questo dato è particolarmente rilevante tra le donne, con un 40% tra le ragazze GenZ e 47% tra le ragazze Millennial, e un 41% tra i ragazzi GenZ e 40% tra i ragazzi Millennial.
Un’opportunità da non perdere
L’entusiasmo dei giovani italiani per la GenAI rappresenta un segnale importante per il futuro del lavoro e della società. È fondamentale che le aziende e le istituzioni investano nella formazione e nella consapevolezza sui temi dell’intelligenza artificiale, in modo da sfruttare al meglio le sue potenzialità e mitigare i rischi. I giovani, con la loro visione innovativa e la loro sensibilità alle questioni etiche, sono un asset prezioso per guidare questa trasformazione tecnologica.
Un futuro da costruire insieme
L’entusiasmo dei giovani per la GenAI è un’opportunità da non perdere. È fondamentale che la società si impegni a costruire un futuro in cui l’intelligenza artificiale sia uno strumento per il bene comune, garantendo la sicurezza, la privacy e l’etica nell’uso di questa tecnologia. La collaborazione tra aziende, istituzioni e giovani è essenziale per far sì che la GenAI contribuisca a creare un futuro migliore per tutti.