Musk scommette su xAI, gli investitori temono per Tesla
Elon Musk sta puntando forte sulla sua nuova start up di intelligenza artificiale, xAI. Il fondatore di Tesla e SpaceX sta spostando risorse umane e tecnologiche da altre società del suo impero verso la nuova azienda, creando preoccupazione tra gli investitori che temono danni alle big del gruppo.
Il Wall Street Journal riporta che tre azionisti hanno già presentato azioni legali denunciando lo spostamento di risorse a scapito di Tesla, in quella che è vista come una violazione degli obblighi fiduciari di Musk. La preoccupazione è che lo spostamento di risorse verso xAI possa indebolire Tesla e le altre società del gruppo.
La strategia di Musk: spostare risorse tra le società
Per Musk spostare risorse da una società all’altra non è una novità. Lo ha fatto anche con Twitter, alla quale hanno lavorato ingegneri di Tesla. Questa volta, però, la posta in gioco è più alta. xAI è una start up che punta a diventare leader nel campo dell’intelligenza artificiale, e Musk sembra disposto a fare tutto il possibile per farla crescere.
xAI ha capitalizzato sui legami con le altre società di Musk, grazie ai quali è riuscita a raccogliere almeno 6 miliardi di dollari negli ultimi mesi. La start up vale 24 miliardi di dollari ed è seconda solo a OpenAI, che Musk ha contribuito a fondare nel 2015.
Il rischio di un conflitto di interessi
La decisione di Musk di spostare risorse verso xAI solleva un serio interrogativo sul conflitto di interessi. È lecito che un CEO utilizzi le risorse di una società pubblica per finanziare una sua start up? La questione è delicata e apre un dibattito su come gestire i conflitti di interessi nel mondo aziendale. Le azioni legali presentate dagli azionisti di Tesla potrebbero portare a un’analisi più approfondita di questa questione.