
epa10538186 Market operators work in the operations room at the Euronext stock exchange headquarters in the Paris financial district of La Defense, France, 23 March 2023. Euronext is a pan-European market infrastructure, connecting European economies to global capital markets. It operates regulated exchanges in Belgium, France, Ireland, Italy, the Netherlands, Norway and Portugal. EPA/CHRISTOPHE PETIT TESSON
Borse europee in rialzo, Milano in testa
Le borse europee hanno aperto la settimana in territorio positivo, con Milano che guida il gruppo con un rialzo dello 0,5%. Londra ha guadagnato lo 0,4%, Francoforte lo 0,27%, Madrid lo 0,12% e Parigi lo 0,05%. Il mercato è stato caratterizzato da scambi fiacchi a causa della chiusura di Tokyo per la festa nazionale della montagna in Giappone.
In assenza di dati macro rilevanti, gli investitori attendono il Pil dell’Eurozona e l’inflazione Usa, previsti entrambi per mercoledì prossimo.
Si conferma il rialzo del greggio (Wti +0,82% a 77,47 dollari al barile) e dell’oro (+0,42% a 2.440 dollari l’oncia), mentre inverte la rotta il gas naturale (+2,23% a 41,29 euro al MWh) sulla piazza di Amsterdam.
Stabile a 141 punti il differenziale tra Btp e Bund decennali tedeschi, con il rendimento annuo italiano in crescita di 0,8 punti al 3,64% e quello tedesco di 1,2 punti al 2,23%. Stabile il dollaro a 0,91 euro e 0,78 sterline.
Bt in testa a Londra con +6,32%
Tra le azioni che si sono distinte, Bt ha registrato un rialzo del 6,32% a Londra, dopo l’annuncio del passaggio di mano del 24,5% tra Altice Uk e l’indiana Bharti Global.
Il resto del settore è rimasto poco mosso, con Deutsche Telekom in rialzo dello 0,33% e Tim dello 0,41%.
Acquisti moderati sui petroliferi Bp (+0,73%), TotalEnergies (+0,52%), Shell (+0,5%) ed eni (+0,48%), mentre appare brillante Saipem (+1,77%), maglia rosa in Piazza Affari.
In campo bancario spiccano Mediolanum (+1,4%), Mps (+1,2%)e Commerzbank (+1,15%). Seguono Caixabank (+0,9%), Standard Chartered (+0,87%), Intesa (+0,61%), Bps (+0,32%), Unicredit (+0,35%) e Banco Bpm (+0,1%).
Bene i produttori di semiconduttori Be (+2,14%), Stm (+0,77%) e Asm (+0,7%), mentre si muovono in ordine sparso gli automobilistici Stellantis (-0,26%), Bmw (-0,3%), Renault (+0,05%) e Volvo (+0,15%). Invariate Ferrari e Porsche.
L’importanza di un contesto macroeconomico incerto
L’apertura positiva delle borse europee in un contesto di scambi fiacchi e in assenza di dati macro rilevanti, suggerisce che gli investitori sono in attesa di segnali più chiari dal fronte macroeconomico. Il Pil dell’Eurozona e l’inflazione Usa, previsti per mercoledì prossimo, potrebbero fornire indicazioni cruciali per la direzione dei mercati nei prossimi giorni. La volatilità dei mercati finanziari è sempre un fattore da tenere in considerazione, soprattutto in un contesto geopolitico complesso come quello attuale.