Un’alba di scoperta e musica a Selinunte
Il Parco di Selinunte si è risvegliato all’alba con un’atmosfera particolare, un mix di mistero e bellezza. Oltre 250 visitatori hanno varcato le porte del sito archeologico, attratti dalla scoperta di un nuovo piccolo tempio e da un evento musicale straordinario. La luce del mattino ha illuminato la collina, svelando la presenza di un gruppo di musicisti jazz di fama nazionale, pronti a incantare il pubblico con le loro melodie.
Il concerto, parte del format ‘Invenzioni a tre voci’, ha visto la partecipazione di musicisti di altissimo livello: la voce di Marina Bruno, il contrabbasso di Enzo Pietropaoli e il sax di Max Ionata. Il loro repertorio ha spaziato tra canzoni popolari, poesie e preghiere, interpretate con grande maestria e sensibilità. Il punto culminante è stato il concerto finale, un saluto al giorno nascente che ha lasciato il pubblico in estasi.
Un format che unisce cultura e musica
L’iniziativa ‘Invenzioni a tre voci’, ideata da CoopCulture, si propone di valorizzare i siti archeologici italiani attraverso la musica. L’idea è quella di creare un’esperienza immersiva e suggestiva, che permetta ai visitatori di entrare in contatto con il passato e con la bellezza del presente. Il format ha già riscosso un grande successo nella Valle dei Templi di Agrigento, dove ieri si è svolto il primo concerto.
Il pubblico ha accolto con entusiasmo l’iniziativa, apprezzando la fusione di musica, archeologia e natura. L’atmosfera mistica e suggestiva creata dal concerto ha contribuito a rendere l’esperienza ancora più coinvolgente. L’evento ha dimostrato che la cultura può essere un potente strumento per unire le persone e creare un senso di comunità.
Un viaggio alla scoperta della bellezza italiana
Il ciclo di concerti ‘Invenzioni a tre voci’ proseguirà domenica con un’alba speciale ad Ostia. Il 31 agosto, il format si concluderà ad Ercolano, regalando al pubblico un’ultima occasione per immergersi in un’esperienza unica e suggestiva.
L’iniziativa rappresenta un’opportunità preziosa per scoprire la bellezza e la ricchezza del patrimonio culturale italiano. La musica e l’archeologia si fondono in un connubio perfetto, creando un’esperienza indimenticabile per tutti coloro che desiderano vivere la cultura in modo autentico e coinvolgente.
La cultura come ponte tra passato e presente
L’iniziativa ‘Invenzioni a tre voci’ dimostra come la cultura possa essere un ponte tra passato e presente. La musica, con la sua capacità di evocare emozioni e sensazioni, diventa un mezzo per avvicinare il pubblico ai siti archeologici, creando un’esperienza multisensoriale che arricchisce la comprensione del patrimonio culturale. La sinergia tra musica e archeologia crea un’atmosfera unica, che invita alla riflessione e alla scoperta.