Un week-end di fuoco: caldo record e traffico intenso
Il secondo fine settimana di agosto, come da tradizione, si conferma quello dei grandi spostamenti in Italia. Gli italiani si muovono per raggiungere le mete scelte per le vacanze, con bollino nero sulle strade e rosso per quanto riguarda le temperature. I meteorologi prevedono che i prossimi saranno i giorni più torridi di una stagione che già da settimane sta mettendo a dura prova con la colonnina di mercurio che fa segnare dati record.
Le previsioni non sembrano far intravedere un cambiamento tanto che il ministero della Salute ha previsto bollini rossi per le alte temperature in 9 città, che saliranno a 14 domenica: si tratta di più della metà dei 27 centri urbani monitorati nel bollettino sulle ondate di calore del ministero.
In arrivo anche notti ‘tropicali’, con temperature minime che tra domenica e lunedì non scenderanno sotto i 29 gradi. Per Antonio Sanò, fondatore del sito ‘iLMeteo.it’, è confermata l’ulteriore espansione dell’alta pressione con valori 12°C più alti della media tra Francia e Germania, oltre +8°C in Italia.
Tutta la Liguria soffrirà notti caldissime, ma anche a Massa, Messina, Reggio Calabria e Treviso: la minima prevista si aggirerà sui 25°C con 24°C a Firenze, Napoli, Pisa e Venezia.
Proprio le minime aumenteranno ancora di più tra domenica e lunedì con picchi di 27-29°C non esclusi a Genova, Savona, La Spezia, Massa e Messina; ancora oltre i 25°C di minima da Trieste in giù, da Gorizia a Palermo passando per Napoli, Pisa e Rimini. Anche le massime, ovviamente, saranno nordafricane, vicine ai 40°C da nord a sud. In Alto Adige, ad esempio, previste temperature superiori ai 35 gradi.
Il grande esodo: traffico intenso e bollino nero
In questo quadro meteorologico avverranno i trasferimenti dei vacanzieri in vista della settimana di Ferragosto che si apre lunedì. Viabilità Italia prevede bollino nero a cominciare dalla mattinata del 10 agosto: attesi spostamenti in netta crescita dai grandi centri urbani in tutta Italia verso le località di vacanza, di mare al sud e di montagna a nord e verso i confini.
Gli itinerari interessati sono, in direzione sud, le principali direttrici e in particolare lungo le dorsali adriatica, tirrenica e jonica e lungo i valichi di confine in direzione di Francia, Slovenia e Croazia, e in uscita dai centri urbani. Si prevede, inoltre, un consistente flusso di traffico in prossimità dei centri urbani, soprattutto a partire dal tardo pomeriggio di domenica, in concomitanza con i rientri del fine settimana.
Oltre che in auto moltissimi hanno scelto aerei e treni per spostarsi. Proprio venerdì, sul fronte ferroviario, si è consumata una nuova giornata di passione, dopo i disagi dei giorni scorsi, con la sospensione dell’Alta velocità sulla linea tra Roma e Napoli, a causa di due incendi divampati a poca distanza dai binari, che ha provocato ritardi fino a quattro ore e pesanti ripercussioni su tutta la rete. Una ‘via crucis’ che, per motivi diversi, si è verificata in altre occasioni in questa stagione estiva con ritardi e conseguente caos nelle stazioni.
Un’estate di sfide per la mobilità e la salute
L’ondata di calore che sta investendo l’Italia rappresenta una sfida non solo per la salute dei cittadini, ma anche per la gestione della mobilità. Il grande esodo estivo, in concomitanza con temperature record, mette a dura prova le infrastrutture e i servizi di trasporto. È fondamentale che le autorità competenti siano preparate a fronteggiare le emergenze e a garantire la sicurezza di tutti. La prevenzione e la comunicazione sono essenziali per aiutare i cittadini a proteggersi dal caldo e a viaggiare in modo sicuro.