‘Cuore’ di De Amicis a processo: Pascoli a difesa del libro
euterpe
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‘Cuore’ sotto processo a San Mauro Pascoli
Il tradizionale appuntamento estivo di Sammauroindustria, giunto alla sua 24/a edizione, si appresta a “processare” un classico della letteratura italiana: ‘Cuore’ di Edmondo De Amicis. Sabato sera, nella suggestiva Torre di Pascoli a San Mauro Pascoli (Forlì-Cesena), si terrà un dibattito pubblico che vedrà l’opera di De Amicis al centro di una serrata discussione tra accusa e difesa.
Il processo, che si svolgerà in una Villa Torlonia allestita come un vero e proprio tribunale, vedrà lo storico dell’Università di Bologna Roberto Balzani guidare l’accusa, mentre la difesa sarà affidata a Giampaolo Borghello, già docente di Letteratura italiana all’Università di Udine. Il presidente del Tribunale sarà Gianfranco Miro Gori, fondatore del Processo e direttore di Sammauroindustria.
Il sostegno di Pascoli a ‘Cuore’
Il libro ‘Cuore’ ha dalla sua un importante alleato: Giovanni Pascoli. Il poeta, che in passato si espresse con entusiasmo per l’opera di De Amicis, ne apprezzò gli ideali risorgimentali e il modo in cui l’autore ha saputo “mettere la tenerezza dove non c’era che ragione pura, e la soavità della buona promessa dove non era che un ansito di lotta”.
Il legame tra Pascoli e De Amicis non si limitava alla condivisione di ideali letterari. Alla scomparsa di De Amicis, avvenuta l’11 marzo 1908, fu Pascoli a tenere la commemorazione all’Università di Bologna. Inoltre, Pascoli subentrò a De Amicis come corrispondente dall’Italia del giornale argentino La Prensa, un periodico di grande notorietà per la folta comunità italiana nel Paese sudamericano.
Un libro controverso
‘Cuore’ è un libro che ha diviso la critica fin dalla sua pubblicazione. Autentico bestseller di fine 800, l’opera è stata stroncata da alcuni per i buoni sentimenti e il carattere pedagogico nazionale, mentre altri continuano ad esaltarne l’intento morale nei difficili anni del post Unità d’Italia.
Tra i critici più severi troviamo Umberto Eco, che stroncò l’opera senza appello. Al contrario, Indro Montanelli apprezzò ‘Cuore’ per la sua pedagogia nazionale. Il verdetto del pubblico, munito di paletta, sarà il culmine di questo dibattito che promette di essere appassionante e ricco di spunti di riflessione.
Un’opera che continua a far discutere
‘Cuore’ di De Amicis è un libro che continua a suscitare dibattiti e opinioni contrastanti. La sua semplicità e il suo messaggio pedagogico, se da un lato hanno contribuito al suo successo e alla sua diffusione, dall’altro hanno attirato critiche per la sua presunta ingenuità e per il suo carattere nazionalistico. Il processo a San Mauro Pascoli rappresenta un’occasione interessante per riaprire il dibattito su questa opera e per riflettere sul suo valore letterario e storico.
