Batulé: un viaggio in Africa tra storie di donne e diritti
euterpe
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Un viaggio tra culture e tradizioni
“Batulé”, che significa “persona di pelle bianca” in lingua dendi, è un viaggio che ci porta nel cuore dell’Africa Occidentale, attraverso gli occhi di Elena, una donna milanese che si imbatte in un mondo di colori intensi e profumi sconosciuti. L’autrice descrive con una scrittura profondamente evocativa l’incontro tra culture e tradizioni diverse, tra un Occidente apparentemente benevolo e un’Africa eternamente bisognosa.
Il racconto si basa su fatti realmente accaduti nell’arco di dieci anni, narrati attraverso la lente di un’amicizia speciale tra Elena e Jasmine, una mite signora africana che gestisce una piccola associazione umanitaria. Jasmine offre cibo e alloggio a bambini abbandonati, donne ripudiate e ragazze fuggite dai villaggi per sottrarsi alla legge dei matrimoni combinati.
Le due donne, “figlie di due continenti così lontani”, intrecciano i fili dei momenti felici e delle disgrazie, del sudore, del sorriso, dello scontro e della comprensione, in un caparbio tentativo di conquistare il diritto a essere libere.
L’autrice, nel suo stile narrativo coinvolgente, ci immerge in un mondo di emozioni intense, di sfide e di speranza, raccontando la bellezza che nasce dall’incontro tra culture diverse e la forza di donne che lottano per i loro diritti.
Un’opera di impegno sociale e civile
“Batulé” non è solo un viaggio in Africa, ma anche un’opera di impegno sociale e civile. Rigamonti, già autrice di “Binario 7” e “Segreti di sabbia”, entrambi premiati per il loro valore sociale, aggiunge in questa raccolta un elemento autobiografico, raccontando la nascita e la lunga strada che ha portato alla legittimazione ufficiale della piccola associazione di donne africane a cui l’autrice devolve i diritti d’autore di tutti i suoi libri.
L’autrice, in qualità di presidente dell’associazione umanitaria Solidarietà Pace e Sviluppo odv, sostiene l’opera di queste donne che si battono per la dignità e i diritti delle donne africane, offrendo loro un futuro migliore.
“Batulé” è un libro che ci invita a riflettere sulla condizione delle donne in Africa, sulle sfide che affrontano e sulla necessità di un cambiamento sociale che riconosca i loro diritti e la loro dignità.
Un evento di presentazione a Sirolo
La presentazione del libro “Batulé” si terrà lunedì 12 agosto alle 21.30 sotto il Torrione nei vicoli di Sirolo. L’evento, organizzato da Bottega Teatro Marche, sarà un’occasione per conoscere l’autrice e immergersi nelle storie raccontate nel libro.
La serata sarà animata da letture dell’attrice marchigiana Paola Giorgi e dalla presenza dell’autrice. L’ingresso è libero e sarà offerto un cocktail a seguire.
“Batulé” è un libro che merita di essere letto, un viaggio che ci porta in un mondo lontano, ma che ci fa riflettere su temi universali come la dignità, i diritti e la libertà.
Un’opera di grande valore sociale
“Batulé” è un’opera di grande valore sociale che ci invita a riflettere sulla condizione delle donne in Africa e sul loro ruolo nella società. L’autrice, con la sua scrittura evocativa e coinvolgente, ci fa entrare in un mondo di emozioni intense e ci fa conoscere la bellezza e le difficoltà di un continente in continua evoluzione.
Il libro è un invito a guardare oltre le apparenze e a scoprire la realtà di un continente spesso stereotipato e incompreso. È un’opera che ci fa riflettere sul valore della solidarietà e sulla necessità di un cambiamento sociale che riconosca i diritti e la dignità di tutte le persone, indipendentemente dal loro genere, dalla loro origine o dal loro status sociale.
