Morata: “Il Milan mi ha voluto più di tutti”
Alvaro Morata è ufficialmente un nuovo giocatore del Milan. L’attaccante spagnolo, presentato in conferenza stampa, ha spiegato le motivazioni che lo hanno spinto a scegliere i rossoneri. “Avevo diverse possibilità di tornare in Italia, in questi anni, ma appena ho parlato con Zlatan e con l’allenatore non c’era da pensare. Nessuna squadra mi ha voluto così tanto quanto il Milan, sembrava fossi già del Milan durante gli Europei”.
L’obiettivo è vincere e portare la seconda stella
Morata ha sottolineato la fiducia che il Milan ha riposto in lui: “Il mister, la società e Ibra hanno dimostrato che credono in me. Non posso promettere titoli ma correrò e aiuterò i miei compagni: un leader spinge i compagni verso il massimo. Obiettivi personale? Vincere. Di fare 50 o 60 gol non me ne frega niente – ha proseguito -. Ci sono giocatori che fanno milioni di gol ma poi non vincono niente. Bisogna vincere, voglio portare la seconda stella e fare la storia. So che sono ultimi anni della carriera ma i migliori, anche al Milan vedranno che è stato un buon acquisto prendere Morata”.
Morata: “Sono nel posto perfetto”
L’attaccante spagnolo ha concluso la conferenza stampa con un messaggio di grande entusiasmo: “Potevo andare a prendere soldi o rilassarmi. Sono nel posto perfetto, all’età perfetta: per fare 5 o 6 anni per fare bene e per vincere”.
Un acquisto importante per il Milan
L’arrivo di Morata rappresenta un importante tassello per il Milan. L’attaccante spagnolo porta con sé esperienza internazionale e una grande fame di vittoria. La sua leadership e la sua capacità di segnare saranno fondamentali per le ambizioni del club rossonero. La sua dichiarazione di voler “portare la seconda stella” è un segnale chiaro della sua determinazione e del suo desiderio di lasciare un segno importante nella storia del club.