Maratona di Parigi: Crippa delude, Kipchoge si ritira
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Crippa delude le aspettative
Yeman Crippa ha concluso la maratona dei Giochi di Parigi al 25° posto, non riuscendo a soddisfare le aspettative riposte in lui. L’azzurro ha ammesso di aver subito una crisi improvvisa a partire dal 35° chilometro, causata probabilmente dalla discesa. “Dal 35/o chilometro è cominciata ad arrivare un po’ di crisi improvvisa, sicuramente dovuta alla discesa, e ho dovuto affrontarla questa crisi. E’ stato brutto, tutti mi passavano davanti e io non potevo rispondere”, ha dichiarato Crippa. Nonostante la delusione, l’atleta ha comunque tratto un insegnamento positivo dalla gara: “Però questa gara mi insegna che ci possono essere un sacco di tipi di maratona, specialmente quella olimpica, che è molto difficile. Ora però mi prendo un momento di pausa e poi si vedrà”.
Gli altri italiani e il ritiro di Kipchoge
Gli altri due italiani in gara, Eyob Faniel e Daniele Meucci, si sono classificati rispettivamente al 43° e al 51° posto. La gara ha visto anche il ritiro del favorito Eliud Kipchoge, il keniano che deteneva il record mondiale della maratona. La sua assenza ha sicuramente influenzato lo svolgimento della gara, lasciando un vuoto importante nel panorama internazionale.
Un’occasione persa per Crippa
La maratona di Parigi ha rappresentato un’occasione persa per Yeman Crippa, che si aspettava un risultato migliore. La crisi improvvisa ha sicuramente condizionato la sua prestazione, ma è importante ricordare che la maratona è una disciplina estremamente impegnativa, che richiede una preparazione fisica e mentale impeccabile. Crippa avrà sicuramente tempo per riprendersi da questa delusione e prepararsi per le prossime sfide.
