L’appello dell’Istituto Milton Friedman
L’Istituto Milton Friedman, con sede a Roma e presente in oltre 30 Paesi, ha rivolto un appello urgente alla comunità internazionale, in particolare ai governi di Portogallo e Italia, per la liberazione dell’ex deputato venezuelano di opposizione Williams Davila. Davila, anche cittadino portoghese, è stato arrestato nelle ultime ore a Caracas. L’arresto è avvenuto dopo che Davila aveva rivolto un appello alla premier italiana Giorgia Meloni, chiedendo il supporto dell’Italia. “Non abbiamo più sue notizie, siamo in costante contatto con la sua famiglia e con gli amici dell’opposizione venezuelana”, ha spiegato Alessandro Bertoldi, direttore esecutivo dell’organizzazione. “Williams è un vero leone della libertà, è stato governatore di Merida e membro del parlamento, è uno dei più affermati leader dell’opposizione e da 5 anni fa parte del comitato scientifico del nostro Istituto Friedman”, ha aggiunto Bertoldi.
La denuncia della sparizione di Americo de Grazia
L’Istituto Friedman ha inoltre denunciato la sparizione dell’ex deputato di origine italiana Americo de Grazia. “L’Ue ha il dovere morale, civile e giuridico di intervenire ed esercitare ogni pressione per la liberazione dei dissidenti politici, tanto più quando sono anche cittadini europei”, ha concluso Bertoldi.
L’importanza della libertà di espressione e del rispetto dei diritti umani
La vicenda di Williams Davila e Americo de Grazia sottolinea l’importanza della libertà di espressione e del rispetto dei diritti umani in ogni parte del mondo. È fondamentale che la comunità internazionale si impegni a difendere questi valori, anche quando si confrontano con regimi autoritari. La pressione internazionale può essere uno strumento efficace per promuovere la liberazione di prigionieri politici e per garantire il rispetto dei diritti umani.