Un quadro contrastante per Disney
Il gigante dell’intrattenimento Disney ha presentato un bilancio con luci e ombre nell’ultimo trimestre. Da un lato, i ricavi hanno superato le previsioni degli analisti, raggiungendo i 23,2 miliardi di dollari, e il settore streaming ha finalmente registrato un utile operativo di 47 milioni di dollari. Dall’altro, i parchi a tema hanno subito un calo di fatturato, con ricavi operativi inferiori alle aspettative.
Streaming in crescita, parchi a tema in difficoltà
L’amministratore delegato Bob Iger ha definito il trimestre “forte”, con ottimi risultati sia nel segmento Entertainment sia al botteghino. Il successo di “Inside Out 2”, diventato il film d’animazione con il maggior incasso di tutti i tempi, ha contribuito a rafforzare anche le aree di vendita di contenuti, licenze e iscrizioni a Disney+. Al contrario, i parchi a tema hanno risentito dell’inflazione e dell’aumento dei costi, con ricavi operativi inferiori alle previsioni. Il direttore finanziario Hugh Johnston ha spiegato che i costi più elevati, guidati dall’inflazione, dall’aumento della spesa tecnologica e dalle nuove offerte per gli ospiti, hanno inciso negativamente sui risultati.
Previsioni per il futuro
Per il quarto trimestre, Disney si aspetta un fatturato piatto per i parchi a tema, ma ha sottolineato che il rallentamento è stato più che compensato dal settore dell’intrattenimento.
Un futuro incerto per i parchi a tema
L’andamento dei parchi a tema è un campanello d’allarme per Disney. L’inflazione e l’aumento dei costi sono fattori che potrebbero continuare a influenzare negativamente i risultati in futuro. La società dovrà trovare soluzioni per contenere i costi e migliorare l’esperienza dei visitatori per mantenere il loro appeal.