L’Italia rinuncia al doppio nel nuoto artistico
L’Italia è costretta a rinunciare alla prova di doppio nel nuoto artistico ai Giochi Olimpici di Parigi a causa di un malore che ha colpito Linda Cerruti, atleta plurimedagliata mondiale ed europea. La Cerruti, che avrebbe dovuto gareggiare in coppia con Lucrezia Ruggiero, non è in condizioni di scendere in acqua.
La Federazione Italiana Nuoto (Fin) ha comunicato che l’atleta è risultata negativa al Covid, ma la sua condizione fisica non le permette di partecipare alla competizione.
Poiché la Cerruti non è sostituibile, l’Italia ha dovuto rinunciare alla prova. “Siamo dispiaciuti per Linda e per Lucrezia, ma la salute degli atleti è la nostra priorità”, ha dichiarato il presidente della Fin, Paolo Barelli. “Cerruti è un’atleta di grande valore e ci auguriamo che possa riprendersi al più presto”.
Un duro colpo per l’Italia
La rinuncia alla prova di doppio è un duro colpo per l’Italia, che ambiva a conquistare una medaglia in questa disciplina. Cerruti e Ruggiero sono una coppia di grande talento e avevano dimostrato di essere in grado di competere con le migliori al mondo.
La loro assenza sarà sicuramente sentita, ma l’Italia può ancora contare su altre atlete di grande valore, come Giorgia Barbieri e Marta Murru, che gareggeranno nella prova di solo.
La speranza è che Cerruti possa riprendersi al più presto e tornare a gareggiare al massimo livello.
L’importanza della salute degli atleti
La decisione della Federazione Italiana Nuoto di rinunciare alla prova di doppio è stata presa con il massimo rispetto per la salute dell’atleta. La salute degli atleti è sempre la priorità, e non è mai giusto rischiare la loro salute per una competizione.
Questo caso ci ricorda l’importanza di non mettere mai in discussione la salute degli atleti, anche a costo di dover rinunciare a una competizione importante.