Paltrinieri Deluso dalla 10 km
Gregorio Paltrinieri ha espresso delusione per la sua performance nella 10 km alle Olimpiadi. L’azzurro ha ammesso di non aver trovato il ritmo e di aver subito il ritmo degli avversari, con la corrente a favore che ha ulteriormente complicato la sua prova.
“La gara è stata molto complicata, non avevamo mai provato il fiume e non mi entrava la nuotata, non trovavo il ritmo, specie a favore di corrente, anche se sembra paradossale. Se la gara fosse stata tutta controcorrente me la sarei giocata”, ha commentato Paltrinieri.
“Sono stato attaccato ad un filo pronto a rompersi e al cambio di ritmo non ce l’ho fatta a tenere il passo. Speravo di fare bene ma gli altri sono andati fortissimo”, ha aggiunto l’azzurro ai microfoni della Rai.
Solidarietà per Acerenza
Paltrinieri ha espresso solidarietà per Domenico Acerenza, che ha sfiorato il podio nella gara. “Mi dispiace per Mimmo he è arrivato ad un pelo dal podio, speravo che ci ci salisse perchè se lo merita”, ha detto Paltrinieri.
“Lui è molto forte ed è uno dei pochi che sa mettermi in difficoltà”, ha concluso l’azzurro.
Considerazioni
La delusione di Paltrinieri è comprensibile, considerando il suo talento e la sua esperienza. La 10 km è una disciplina molto impegnativa, e la mancanza di familiarità con il fiume e le condizioni di gara potrebbero aver influito sulla sua performance. Tuttavia, la sua dichiarazione di solidarietà per Acerenza dimostra la sua sportività e il suo rispetto per gli avversari. La sua esperienza e la sua determinazione saranno sicuramente preziose per affrontare le prossime sfide.