La Diocesi di Genova precisa la sua competenza
La Diocesi di Genova ha rilasciato una nota in merito all’arresto di Padre Andrea Melis, dei Padri Scolopi, accusato di abusi su minori. La nota precisa che il religioso non dipende dalla Curia di Genova, come riportato da alcuni mass media locali, ma dall’Ordine degli Scolopi, di cui è membro.
La Diocesi ha sottolineato che si è interessata a questo "fatto drammatico" per quanto è di sua competenza e ha segnalato i fatti di cui è venuta a conoscenza al Dicastero per la Dottrina della Fede, come prevede la norma canonica. Ora la scelta di dove inviare il religioso e di come accompagnarlo è competenza del suo Ordine.
Dolore e solidarietà
La Diocesi ha espresso il suo "dolore per i fatti segnalati che hanno toccato, direttamente, alcuni minori, le loro famiglie e, indirettamente, tutta la comunità educativa dell’Istituto Assarotti, presente e operante a Genova".
Considerazioni personali
Questa vicenda, che coinvolge un religioso accusato di abusi su minori, è un evento drammatico che colpisce profondamente la comunità. La risposta della Diocesi di Genova, che si limita a precisare la sua competenza e a esprimere dolore, potrebbe essere percepita da alcuni come insufficiente. La società si aspetta una risposta più incisiva e una maggiore attenzione alla protezione dei minori, soprattutto all’interno delle istituzioni religiose. È fondamentale che la Chiesa, in questi casi, dimostri un impegno concreto e trasparente per la giustizia e la tutela dei più vulnerabili.