Renault e Viva! Festival: un connubio di musica e innovazione
Il Viva! Festival di Locorotondo, giunto alla sua ottava edizione, ha visto Renault come official partner per il terzo anno consecutivo, in un connubio che celebra la musica e l’arte come strumenti di connessione umana. Il festival, svoltosi dall’1 al 4 agosto in Valle d’Itria, ha offerto un palcoscenico per la musica e l’innovazione, con Renault che ha portato in scena la sua visione di mobilità sostenibile e il suo forte legame con il mondo dell’arte.
“Renault si occupa in primo luogo di esseri umani”, ha commentato Raffaele Fusilli, amministratore delegato di Renault Italia, sottolineando come l’arte e la musica siano strumenti che permettono alle persone di migliorare la loro vita. “La musica ha un linguaggio universale che non ha bisogno di essere razionalizzato ed è nel DNA delle nostre voiture a vivre”, ha aggiunto Fusilli, evidenziando la profonda connessione tra Renault e la musica, un legame che si traduce anche in una forte attenzione per l’arte.
La Collezione d’Arte Renault e il legame con il cinema
La storia di Renault è intrisa di un forte legame con il mondo dell’arte. La Collezione d’Arte Renault, iniziata nel 1967 da Pierre Dreyfus, vanta oltre 550 opere d’arte, a testimonianza di un’attenzione costante per la bellezza e la creatività. Anche il cinema ha un posto speciale nella storia di Renault, con un legame che risale agli albori di entrambe le realtà in Francia, oltre un secolo fa.
Collaborazione con Ray Oranges e il video mapping show
In occasione dell’ottava edizione del Viva! Festival, Renault ha stretto una collaborazione con l’artista visivo italiano Ray Oranges, che ha ridefinito lo skyline del borgo di Locorotondo con un’opera che fonde arte, spazio e design. Il processo creativo è partito dalla geometria del nuovo logo Nouvel’R di Renault e del logo di Renault 5 E-tech Electric, madrina di questa edizione del festival e presentata in anteprima al pubblico.
Per ampliare il linguaggio di queste opere, è stato realizzato un video mapping show, trasformando l’arte di Ray Oranges in uno spettacolo proiettato sul borgo di Locorotondo, in sincronia con la musica del festival.
L’arte come mezzo di comunicazione potente
“L’arte, come la musica, è un mezzo di comunicazione efficace e potentissimo che va oltre le parole”, ha affermato Fusilli, sottolineando la capacità dell’arte di esplorare il linguaggio delle emozioni in tutte le sue sfumature. “Un mezzo per dare forma a idee, sogni e bellezza”, ha concluso, evidenziando il valore profondo dell’arte come strumento di espressione e di connessione.
L’arte e la musica come strumenti di connessione
La collaborazione tra Renault e il Viva! Festival è un esempio di come l’arte e la musica possano essere strumenti di connessione umana, in grado di creare un’atmosfera di condivisione e di celebrazione. L’iniziativa di Renault di supportare il festival e di collaborare con artisti come Ray Oranges dimostra la sensibilità del marchio per il mondo della cultura e la sua volontà di promuovere l’innovazione e la sostenibilità attraverso l’arte e la musica.